"Conoscere per essere liberi": due serate di approfondimento sulle mafie
Si terranno mercoledì 19 ottobre e mercoledì 16 novembre, alle ore 20.30 presso l'Auditorium di Ponte di Piave, due incontri di approfondimento e sensibilizzazione sulle mafie e la loro diffusione, con gli interventi di Francesco Trotta, Cristina Marcadella e Antonio Massariolo in collaborazione con le associazioni Avviso Pubblico – Enti locali e Regioni contro mafie e corruzione e Libera contro le mafie.
"Non ho paura delle parole dei violenti, ma del silenzio degli onesti": questa la citazione scelta per spiegare i due incontri in programma che nascono dal lavoro di ricerca svolto da una squadriglia degli scout di Ponte di Piave, lavoro che una di loro, Angelica Furino, ha fatto pervenire al Sindaco Paola Roma; da questo incontro è nato un percorso che sfocia nell'iniziativa per cui la stessa Angelica ha scelto il titolo significativo "Conoscere per essere liberi".
Mercoledì 19 ottobre il Francesco Trotta, professore, curatore con Attilio Bolzoni del blog "Mafie" sul quotidiano Domani e coautore, tra gli altri, di “Mafia come M. La criminalità organizzata nel Nordest spiegata ai ragazzi”; Trotta è coordinatore dell'Associazione Cosa Vostra che pone l'attenzione alle infiltrazioni mafiose nel nordest. Conduce l'incontro Stefania Carrer, Coordinatrice Provinciale di Avviso Pubblico – Enti locali e Regioni contro mafie e corruzione, associazione cui aderisce il Comune di Ponte di Piave.
Mercoledì 16 novembre Cristina Marcadella, familiare di vittima innocente di mafia, e il giornalista Antonio Massariolo presenteranno il fumetto "Quanto può crescere una quercia?" dedicato a Matteo Toffanin, giovane ucciso dalla mafia in Veneto. Matteo Toffanin e Cristina Marcadella sono stati vittima, nel 1992, di un agguato mafioso a Padova, nel quale Matteo ha perso la vita, il tutto a causa di un tragico scambio di persona; una vicenda che dimostra come non si possa fingere che la mafia sia un fenomeno geograficamente circoscritto e distante da noi. Introduce la serata Chiara Vecchio, coordinatrice provinciale dell'associazione Libera contro le mafie.
"Dopo avere visto come l'incontro con persone e testimonianze dirette abbia suscitato il profondo interesse di queste giovani - spiega il Sindaco Paola Roma riferendosi ad Angelica Furino e alle sue compagne di squadriglia - ho chiesto loro cosa si sarebbe potuto fare per coinvolgere e sensibilizzare la cittadinanza ed in particolare i loro coetanei: è nata così la proposta, che l'Amministrazione Comunale ha accolto volentieri, di incontrare quelle persone che si impegnano costantemente e tenacemente per tenere viva l'attenzione sul fenomeno mafioso, ed in particolare sulla sua diffusione nel nordest. Ormai da tempo il Comune è socio di Avviso Pubblico e, di concerto con gli altri comuni della rete, promuove l'educazione alla legalità con particolare attenzione alle giovani generazioni".
Gli incontri si terranno presso l'Auditorium della Scuola Primaria di Ponte di Piave in via Verdi 7 a Ponte di Piave, l'ingresso naturalmente è libero.