Bijoux musicaux avec la flûte
Lorenzo Padrin & Noemi Olivotto in un duo d'eccezione per portare le armoniosità di pianoforte e flauto nelle sale affrescate di Caffè Caffi, Domenica 28 Novembre 2021.
Il programma di Domenica 28 Novembre vedrà una vasta esecuzione di brani contemporanei e non, fra cui:
- “Partita per flauto” op.104 di S. Karg-Elert (1977-1833)
- “Sonata Appassionata” op.107 di C. Chaminade (1857-1944)
- “Concertino pur Flûte” di F. Martin (1890-1974)
- “Ballade” per pianoforte e flauto di F. Borne (1840-1920)
- “Fantasie brillante sur Carmen” in La Minore BWV 1013 Allemande Courante di J. S. Bach (1685-1750)
Lorenzo Padrin, pianoforte
Lorenzo Padrin comincia a studiare musica all’età di otto anni, partecipando da subito a numerosi concorsi musicali, vincendo per due anni il premio per i migliori allievi delle scuole convenzionate con il conservatorio di Vicenza, distinguendosi poi nel concorso nazionale di San Donà di Piave con punteggio di 97/100. Prosegue gli studi al Conservatorio “B. Marcello” di Venezia, ottenendo ottimi risultati in concorsi nazionali e internazionali tra cui il concorso “J. S. Bach” di Sestri Levante, vincendo il primo premio assoluto al concorso nazionale “Palma Oro” e vincendo il concorso internazionale di Treviso con il punteggio di 100/100 all’unanimità della commissione. Registra brani dai “Six Encores” di L. Berio per il disco “Una scuola tutta italiana” e la quinta sonata di N. Medtner per un disco sulla scuola pianistica russa; nel frattempo continua a partecipare a masterclass con importanti pianisti, tra cui il Maestro Ruvim Ostrovskji, il M°Giorgio Lovato e il M° Alberto Nosè. Si esibisce inoltre con un programma che comprende brani di Berio e Skriabin alla prestigiosa università viennese “MUK”. Vincitore per quattro volte del “Premio Giol” per i migliori allievi del Conservatorio di Venezia, continua a tenere concerti per associazioni culturali come la “Dante Alighieri” di Belluno, esibendosi alle prestigiose Celebrazioni Zenoniane di Verona. Esegue come solista il concerto op.37 per pianoforte e orchestra di Beethoven con la direzione del M° Dini Ciacci. Ottiene nel 2019 la laurea triennale in pianoforte al Conservatorio B. Marcello con il massimo dei voti e la lode. Ora prosegue gli studi con il M° Massimo Somenzi, affiancando gli studi del pianoforte alla direzione d’orchestra, è stato stato assistente direttore del Maestro Pietro Perini per l’Associazione Lirico Musicale Clodiense. Attualmente studia direzione d’orchestra con il M° Giancarlo Andretta e partecipa al corso del M° Donato Renzetti all’Accademia di Direzione d’Orchestra della scuola APM di Saluzzo.
Noemi Olivotto intraprende lo studio del flauto all’età di undici anni con la Professoressa Cecilia Vendrasco. Appassionatasi sin dalla prima nota, sceglie di iscriversi al Conservatorio di Musica “B. Marcello” di Venezia. Partecipa a numerose masterclass con importanti flautisti quali Davide Formisano, Andrea Oliva, James Galway, Claudio Montafia, Carlo Ipata, Claudia Bucchini, Marco Zoni, Nicola Mazzanti, Silvia Careddu, Mario Caroli, Stefano Parrino, Elena Favaron. Nel 2017, comincia gli studi al Conservatorio “C. Pollini” di Padova, sotto la guida del Maestro Claudio Montafia. Si esibisce in luoghi importanti quali la Carnegie Hall di New York (dopo aver vinto, nel 2018, il secondo premio al Crescendo International Competition), l’Arsenale di Venezia, il Museo di Palazzo Grimani a Venezia, il Salone Nobile di Palazzo Barbarigo a Padova, Villa Bassi Rathberg ad Abano Terme, il Teatro Comunale di Belluno, il Teatro Verdi di Trieste. Partecipa a diversi concorsi musicali, vincendo il primo premio per i migliori allievi delle scuole convenzionate con il Conservatorio di Musica di Vicenza “Arrigo Pedrollo”, il secondo premio al Concorso Internazionale Musica d’Insieme di Asti. Ai concorsi si aggiungono i concerti per associazioni prestigiose quali l’Agimus di Padova. Attualmente, frequenta l’Università degli Studi di Padova, facoltà di Psicologia. Noemi Olivotto si è diplomata ad ottobre 2021 con il massimo dei voti al Triennio Accademico con il Maestro Claudio Montafia. Attualmente frequenta la Fondazione Accademia Internazionale di Imola con i Maestri Andrea Oliva, Andrea Manco, Adriana Ferreira, Maurizio Valentini.