Domani, 24 novembre, Cgil e Uil di Treviso scenderanno in piazza, alle 10.30, in piazza dell'Università, per manifestare contro le misure previste dalla propria legge finanziaria. Così Mauro Visentin (Cgil) nel corso della presentazione dell'evento a cui prenderanno parte lavoratori di diverse categorie: «Sciperiamo e facciamo una manifestazione perchè la legge finanziaria non ci sta bene, l'aspetto fiscale, la modifica del Fisco, si continua a far pagare pensionati e lavoratori e si privilegia chi fa il furbetto e non paga le tasse. Scioperiamo perchè il mercato del lavoro privilegia la precarietà e non la prospettiva, perchè le buste paga e le pensioni non ci permettono di arrivare alla fine del mese e perchè la sanità continua ad essere la cenerentola di questa finanziaria e vengono tagliati i servizi». Queste le parole di Gianluca Fraioli (Uil): «Parteciperanno alcuni delegati dei vari settori interessati a questo sciopero, chiuderà i lavori la segretaria generale del settore chimico della Uil e alla fine leggeremo un documento contro il femminicidio». Al termine ci sarà anche un "minuto di rumore" in memoria delle vittime della violenza di genere.