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Martedì, 30 Aprile 2024
Cronaca Castelfranco Veneto

Ci ha lasciati Ennio Cotterle, il maestro del calcio spumeggiante

Il decesso nei giorni scorsi, dopo tre mesi di ricovero all'ospedale di Castelfranco. Triestino di nascita ma castellano d'adozione è stato giocatore e poi allenatore di diverse compagini della Marca. I funerali saranno celebrati oggi, 29 agosto, alle ore 15,30 in Duomo

Giocatore di buona qualità, poi allenatore. La passione della vita quella del calcio, che divideva con quella per il lavoro come come insegnante all'istituto Cerletti di Conegliano e poi come direttore dei convitti delle scuole della "sua" Castelfranco: l'agrario "Domanico Sartor" e quella dell'alberghiero "Giuseppe Maffioli". Ma a 81 anni il fisico non era più quello di un tempo: ricoverato all'ospedale castellano da tre mesi il cuore non ha più retto e qualche giorno fa si è spento, lasciando un grande vuoto nella vita della moglie Brigida e dei figli Roberto e Valeria.

Ci ha lasciati Ennio Cotterle, definito come " il maestro del calcio spumeggiante". Nato a Trieste, Cotterle si era trasferito nella Marca da giovane. Risiedeva nella città del Giorgione. La prima maglia da calciatore indossata nel trevigiano è stata quella del Vittorio Veneto ai tempi della serie C, proveniente dalla Ponziana Trieste dove appunto, come centrocampista, aveva militato in C, poi è stato anche all'Opitergina. A giocare ha smesso giovane causa un infortunio, diventando quell'allenatore che vedeva avanti nel calcio plasmando centinaia e centinaia di calciatori. Diplomatosi mister a Coverciano, Cotterle ha allenato tante squadre, tra serie D e Promozione e poi anche in Prima e nelle giovanili. Con il suo innovativo calcio, dove privilegiava la tecnica, ha lasciato il segno, quando fuorigioco e pressing erano termini ai più sconosciuti. Le sue squadre sciorinavano calcio, anche nel periodo invernale quando i campi erano fangosi. Ha allenato Vittorio Veneto, Bassano, Portogruaro, Giorgione, Santa Lucia, La Marenese, Cassola, Collumbertese, Santa Cristina, poi anche al Salvarosa e al Salvatronda per insegnare anche nei settori giovanili di Quinto, Pievigina e Caerano. Ovunque era il mister, un appellativo riportato anche nell'epigrafe.

Molti gli attestati di stima di ex calciatori e allenatori apparsi sui social come alla famiglia. «Sono veramente tante le testimonianze ricevute - sottolinea la moglie Brigida - Ennio è stato un marito e padre esemplare». Il suo funerale verrà celebrato oggi, 29 agosto, in Duomo a Castelfranco alle ore 15.30.

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