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Martedì, 30 Aprile 2024
Cronaca Montebelluna

Furti in farmacia, denunciati due giovani

Le spaccate in due diversi esercizi erano avvenuti nel maggio dello scorso anno a Montebelluna. Due marocchini di 25 e 21 anni sono finiti nei guai, un terzo resta ricercato. Decisive i rilievi del dna compiuti dal Ris di Parma

Sono stati individuati e denunciati a piede libero per il reato di furto aggravata in concorso i responsabili delle due spaccate ai danni di altrettante farmacie di Montebelluna avvenuti il 10 maggio del 2023. Si tratta di due cittadini marocchini di 21 e 25 anni. Una terza persona invece resta ricercata.

I colpi erano avvenuti durante la nottata. Due soggetti incappucciati, dopo aver forzato la saracinesca, erano penetrati all’interno delle farmacie mentre un terzo, sempre incappucciato, era rimasto fuori a fare da “palo”. Il bottino dei furti era stato di 800,00 euro - custoditi in un armadio nel laboratorio - in un caso e di 150 euro nell'altro.

Nel corso del sopralluogo i Carabinieri della locale Stazione avevano rinvenuto, nei pressi di una delle due farmacie, un calzino utilizzato da uno dei tre individui per coprirsi una mano probabilmente per non lasciare impronte, come confermato dalla visione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza. L'analisi delle riprese in entrambe le farmacie avevano consentito, in prima battuta, di verificare che gli autori erano gli stessi ed avevano permesso di identificare, con certezza, uno dei tre soggetti, un 25enne di origini marocchine residente a Crocetta del Montello, già conosciuto alla forze dell'ordine.

Dal calzino repertato, invece, i Carabinieri del Reparto Investigazioni Scientifiche di Parma, su incarico della Procura della Repubblica del Tribunale di Treviso, hanno estrapolato il profilo genetico di un 21enne, anche lui di origini marocchine, senza fissa dimora.

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