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Economia Monastier di Treviso

Bcc Pordenonese e Monsile: utile a 9 milioni di euro e crescono ancora i soci

Nonostante l’emergenza economica causata dal Covid, la BCC si conferma un istituto solido e attento alle richieste provenienti dal territorio

Utile a 9 milioni di euro, numero complessivo dei soci in crescita a 18.900 e raccolta diretta a 2,3 miliardi di euro. Questi alcuni dei risultati raggiunti da BCC Pordenonese e Monsile, che ha presentato oggi i dati del bilancio d’esercizio 2020 (anno del 125° anniversario), il primo in forma unitaria della nuova realtà a seguito della fusione finalizzata nel gennaio 2020. Tra i principali indicatori analizzati l’utile si è confermato a 9 milioni di euro, mentre l’attivo si è attestato sui 3 miliardi di euro (2,5 miliardi nel 2019), un dato che colloca BCC Pordenonese e Monsile tra le prime banche di credito cooperativo operanti fra Veneto e Friuli Venezia Giulia.

Seppur in un periodo complesso e pieno di incertezze, l’istituto conta oggi oltre 18.900 soci totali, con un incremento di oltre 500 unità nel solo 2020, confermandosi ai vertici per numero di soci nel Nordest. Nello stesso periodo anche i conti correnti hanno subìto un deciso scatto in avanti raggiungendo circa le 74.500 unità. Si tratta di numeri significativi che confermano l’impegno profuso dall’istituto nell’interpretare e intercettare le esigenze e le istanze provenienti dal territorio.

Anche gli indici patrimoniali mostrano come la banca sia solida, in salute e continui a perseguire i suoi obiettivi di supporto alla crescita delle imprese e delle famiglie locali. La raccolta diretta è cresciuta del 10,4% raggiungendo i 2,3 miliardi di euro rispetto agli oltre 2,1 miliardi dello scorso anno (dato aggregato), mentre la raccolta indiretta ha superato 1 miliardo di euro (+9,3%). Il patrimonio netto ammonta a 191 milioni di euro, dati in crescita a cui si affiancano indici di solidità patrimoniale e finanziaria: il CET-1 Ratio si è attestato al 14,74% e l’NPL ratio lordo al 5,81%, in sostanziale diminuzione rispetto a dicembre 2019 (8,48%).

Gli impieghi verso la clientela sono poi risultati in crescita del 3,5% rispetto ad una media del sistema pari all’1,9%.  Il margine d’interesse nel 2020 ha raggiunto i 40,8 milioni di euro (+7,4%). Per quanto riguarda il margine d’intermediazione, nel 2020 si è attestato sui 70,3 milioni di euro, con un significativo incremento anche del margine di servizi. Per il 2021 i soci saranno chiamati in assemblea ad approvare lo stanziamento di circa 1 milione di euro per attività benefiche. Il CdA ha infatti proposto di destinare 800mila euro (circa il 9% dell’utile complessivo) ad opere di beneficenza e sostegno alle associazioni del Friuli Venezia Giulia e del Veneto. Una cifra importante, che ha subìto un ulteriore incremento di 100mila euro rispetto ai 700mila euro deliberati lo scorso anno, nella consapevolezza delle sempre maggiori necessità di supporto che le realtà del terzo settore del nostro territorio rilevano a seguito della pandemia.

A questi importi va aggiunto l’abituale contributo in forma di sponsorizzazioni pari a circa 200.000 euro, a sostegno di sport e cultura. I soci dovranno inoltre deliberare sullo stanziamento di 270mila euro per finanziare il fondo mutualistico per lo sviluppo della cooperazione.  Un altro capitolo importante riguarda il Superbonus per l’edilizia, per il quale la banca si è già attivata stipulando diverse Convenzioni operative con i partner locali di categoria come Confartigianato e primari operatori locali che affiancheranno i clienti nei percorsi consulenziali. Un processo che ha già portato all’attivazione di oltre 150 cantieri grazie all’acquisto del credito da parte della BCC.

Grazie alla collaborazione tra la banca e la Mutua Monsile con te, prenderà il via nei prossimi mesi il progetto Welfare Care “Una visita può salvare la vita!”, un ciclo di eventi itineranti dedicati alle donne Socie della BCC dai 35 e fino ai 49 anni di età, che potranno effettuare una mammografia o un’ecografia, gratuitamente. I prossimi incontri sono previsti ad aprile a Monastier di Treviso e proseguiranno, salvo chiusure legate ai contagi, a maggio nelle piazze di Treviso San Donà di Piave e Pordenone. Il nuovo anno ha inoltre portato con sé una novità importante per la BCC Pordenonese e Monsile, che dal primo gennaio 2021 è diventata ufficialmente Tesoriere del Comune di Pordenone per un periodo complessivo di 5 anni (fino al 31 dicembre 2025).

2020: Le misure messe in campo per supportare il territorio e contrastare gli effetti economici della pandemia

Sul fronte delle misure di sostegno al territorio, BCC Pordenonese e Monsile ha agito su due fronti distinti ma complementari: ha innanzitutto dato avvio con tempestività alle misure previste dai Decreti “Cura Italia” e “Liquidità” e da altri interventi promossi in autonomia o insieme al Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea. In poco più di un anno la banca ha dunque concesso quasi 530 milioni di euro di misure agevolative legate all’emergenza, di cui 378 milioni di moratorie e 151 milioni di nuova finanza erogata. Fondi che sono risultati decisivi per mitigare le conseguenze economiche causate dallo stop alle attività che ha riguardato numerose imprese.

Nell’anno dello scoppio della pandemia, BCC Pordenonese e Monsile si è poi subito attivata per assicurare la continuità dei servizi a soci e clienti e realizzare tutti quegli interventi in ambito finanziario e organizzativo per arginare l’emergenza. La banca ha poi portato a termine nel 2020 numerose iniziative a sostegno delle associazioni e del tessuto imprenditoriale locale. In particolare: 

  • BCC Pordenonese e Monsile ha innanzitutto destinato parte dell’utile della banca, oltre 700 mila euro, a opere di beneficenza e al sostegno alle associazioni di Friuli Venezia Giulia e Veneto, nel pieno spirito mutualistico che ispira da sempre l’operato della Banca di Credito Cooperativo. Tra questi, 90 mila euro sono stati impiegati per l’acquisto di 2 nuovi pick-up donati agli operatori della Protezione Civile di Pordenone e di Treviso. I restanti 600 mila euro sono stati invece destinati ai territori, grazie all’attività coordinata dai Consiglieri di Amministrazione che compongono la Commissione Sociale della Banca, organo strategico che sovraintende all’attività di sostegno del terzo settore nei territori di competenza.
  • Un dato importante è quello relativo alle moratorie dei mutui alle famiglie e alle imprese. Circa l’80% delle richieste pervenute sono state accordate ad attività manifatturiere, società di costruzioni e immobiliari e operatori nel settore del commercio.
  • Importante anche la collaborazione con i comuni del territorio, che ha portato la banca a siglare numerosi protocolli d’intesa promossi dalle Amministrazioni locali con l’obiettivo di dare ossigeno e sostegno economico ai piccoli operatori economici che, più di altri, hanno subìto gli effetti recessivi della situazione emergenziale. Tra questi, i più recenti hanno riguardato i Comuni di Portogruaro e di Cavallino-Treporti per assicurare – assieme a Confidi e alle Associazioni di Categoria - particolari condizioni e garanzie di accesso al credito per le imprese del territorio.  
  • Due diversi Plafond per un valore totale di 20 milioni di euro sono stati dedicati per fornire linee di credito con iter semplificato e condizioni agevolate, in collaborazione con i confidi locali e le associazioni di categoria a sostegno delle imprese del territorio, in particolare i settori turistico, commerciale, pubblici esercizi e servizi, maggiormente colpiti dall'emergenza Covid-19.
  • Uno speciale plafond “inverno” senza un limite massimo di intervento è stato inoltre attivato al fine di sostenere gli operatori locali del settore turistico e alberghiero del Veneto e del Friuli Venezia Giulia. Anche questa iniziativa è stata realizzata in collaborazione con Fidi Impresa & Turismo Veneto e ha puntato a soddisfare il più alto numero di richieste.
  • A beneficio dei soci è stata poi predisposta la Polizza assicurativa “Andrà tutto bene”, totalmente gratuita, che ha previsto una diaria per ricovero e una diaria forfettaria di ricovero in terapia intensiva nel caso in cui si fosse contratto il Covid-19.
  • Consapevole delle difficoltà economiche di un numero sempre maggiore di persone a causa della pandemia, la Banca di Credito Cooperativo, anche attraverso la propria Mutua Monsile con te, ha inoltre dedicato 10mila euro per l’acquisto di prodotti alimentari della Cooperativa La Rossa Pezzata FVG consegnati a due enti sotto il controllo della Caritas, ovvero l’Emporio Solidale a Pordenone e la Mensa Diocesana a Treviso. La donazione ha permesso a centinaia di indigenti e bisognosi di poter contare su un pasto caldo in un periodo difficile come quello che stiamo vivendo.
  • Il piano di espansione di BCC Pordenonese e Monsile nel 2020, nonostante le difficoltà legate alla pandemia e in controtendenza rispetto al sistema bancario, non si è arrestato e ha visto l’apertura delle nuove filiali di Codroipo (la prima in Provincia di Udine) e Ormelle , portando a termine l’ampliamento della filiale di Jesolo (Ve). Ad oggi la banca può dunque contare su 58 filiali in oltre 100 comuni distribuiti su 4 Province nelle due Regioni di competenza.
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