Risiko immobiliare, Cassamarca fa causa alla Camera di Commercio
Dino De Poli, presidente di Fondazione Cassamarca, avrebbe fatto causa alla Camera di Commercio, chiedendo un risarcimento di circa 11 milioni di euro per il mancato trasferimento da piazza Borsa all'Appiani
E' guerra aperta in centro storico. Fondazione Cassamarca avrebbe fatto causa alla Camera di Commercio, chiedendo quasi undici milioni di euro come risarcimento per il mancato trasferimento al complesso Appiani.
Nelle scorse settimane, durante la bufera sulla ex Provincia e la Prefettura, il presidente di Fondazione, Dino De Poli, aveva annunciato che sarebbe ricorso alle vie legali e aveva inviato una lettera all'ente di piazza Borsa avanzando la richiesta di una penale.
Gli accordi per il trasferimento della Camera di Commercio da piazza Borsa all'Appiani erano stati presi con la precedente gestione dell'ente e sarebbero stati firmati anche dei preliminari. Con l'insediamento di Nicola Tognana al vertice, però, sono stati sollevati diversi dubbi sulla congruità della permuta: l'attuale sede, infatti, avrebbe un valore nettamente superiore a quello dell'edificio nella Cittadella delle Istituzioni.
Fondazione Cassamarca, perciò, dovrebbe versare alla Camera di Commercio la differenza, senza la quale la Corte dei conti potrebbe contestare obiettare un danno all'Erario. Ma anche l'ente, a questo punto, rischia di dover sborsare un pesante risarcimento.
