Sanità, sostegno della Regione Veneto alla persone affette da Sla
La Regione Veneto ha disposto dei contributi a sostegno del percorsi assistenziali per le persone affette da sclerosi laterale amiotrofica. Tutte le informazioni
Dalla Regione Veneto arrivano dei contributi per realizzare e potenziare percorsi assistenziali domiciliari per malati di sclerosi laterale amiotrofica.
Il sostegno è destinato ai malati residenti nell’Azienda Ulss 9, assistite a domicilio, con specifica diagnosi rilasciata dal Centro regionale per le malattie rare o da uno dei Centri interregionali di riferimento dell’Area Vasta per le malattie rare e che, per la loro gravità certificata dal Distretto socio sanitario di residenza, si trovano in posizione utile nella graduatoria.
Per accedere al contributo la persona, o il familiare, convivente o tutore, deve compilare ed inviare al Direttore del Distretto socio sanitario di residenza l'apposito modulo di domanda, corredata da dichiarazione ISEE della persona interessata relativa all’ultima dichiarazione dei redditi presentata; la certificazione di SLA rilasciata dal Centro regionale per le malattie rare o da uno dei Centri interregionali di riferimento dell’Area Vasta per le malattie rare.
La condizione del richiedente sarà poi valutata tramite strumento specifico “sperimentale” indicato dalla Regione nella DGR n. 2354.
Il contributo massimo è fissato a 2mila euro mensili, che potrà essere ridotto proporzionalmente secondo le tabelle previste dalla Regione. All’importo effettivo mensile va detratto l’importo mensile relativo ad eventuali altri contributi economici regionali assegnati.
Il contributo, erogato dall'Ulss 9 ogni tre mesi, viene riconosciuto per un anno ed è rinnovabile solo previa rivalutazione.
Il modulo di richiesta è reperibile sul sito www.ulss.tv.it
