La Fucina del Gusto presenta “La cucina: tradizioni e identità tra sapore e sapere del territorio”
Secondo evento della rassegna Fucina del Gusto 2022, sabato 22 ottobre: una tavola rotonda sul tema “La cucina: tradizioni e identità tra sapori e saperi del territorio” ospitata presso il Centro di Spiritualità e cultura Don Paolo Chiavacci, con inizio alle ore 10.30. Dopo i saluti iniziali che porterà Annalisa Rampin, sindaco di Pieve del Grappa e presidente dell’IPA Terre di Asolo e Montegrappa, dialogheranno tra loro tre figure profonde conoscitrici del territorio: lo storico Giancarlo Cunial, il presidente dell’associazione “Don Paolo Chiavacci” don Giovanni Scavezzon e la giornalista Marina Grasso. A chiudere il dibattito sarà Francesco Pilotto, presidente di CNA Asolo.
Uno dei temi oggetto di esplorazione da parte degli esperti sarà quello della tradizione del pasto condiviso, che per secoli è stato il collante della famiglia, in particolare di quella contadina allargata. Un pasto che diventava l’occasione per nutrirsi a vari livelli: materiale, con il cibo condiviso, relazionale con gli scambi tra generazioni, spirituale con quel ringraziamento, recitato dal pater familias, che inaugurava ogni pasto ed era la cifra della consapevolezza del dono della vita e del sentimento di gratitudine che ne consegue.
C’è oggi un crescente desiderio di recuperare tempo, senso e valori del mangiare insieme come espressione culturale e sociale: è a tale ricerca di valori antichi che Fucina del Gusto vuole dare spazio e parola. È per questo che, dopo la tavola rotonda, i presenti potranno fare l’esperienza di una degustazione comunitaria condividendo le specialità preparate dagli studenti dell’IPSSEOA Maffioli e della Scuola di formazione professionale di Lancenigo. L’iniziativa continua nel pomeriggio. Sarà possibile prenotarsi per una visita guidata al Planetario ed effettuare un percorso naturalistico per scoprire la biodiversità del paesaggio tra flora e fauna, ai piedi del Monte Grappa.
Ma anche conoscere un progetto innovativo realizzato proprio all’interno della proprietà del Centro Chiavacci da una collaborazione tra CNA Asolo e l’Università di Padova: un termocompost che produce calore per il riscaldamento e l’acqua calda grazie alla fermentazione in ambiente aerobico (quindi senza cattivi odori) di biomasse ricavate da potature. A illustrare l’impianto, avviato a maggio e che terminerà il suo ciclo di vita a breve, saranno l’ing. Francesco Pilotto, presidente di CNA Asolo, e il prof. Alberto Pivato, ricercatore dell’ICEA – Ingegneria civile edile e ambientale dell’Università di Padova.
Gli eventi della Fucina del Gusto sono gratuiti. È richiesta la prenotazione sul sito cnaasolo.it – 0423.55152 – asolo@cna.it