Spettacolo "La Traviata" @Teatro Comunale
Melodramma in tre atti
musica di Giuseppe Verdi
libretto di Francesco Maria Piave
Considerata parte della cosiddetta trilogia popolare di Verdi, assieme a Il Trovatore e Rigoletto, La Traviata è forse la partiture musicale più densa di interiorità psicologica di tutto il teatro d’opera romantico: le figure femminili verdiane, precedentemente delineate, trovano in Violetta il più alto e perfetto compendio. In quest’opera si impone un nuovo tipo di lirismo drammatico non più fondato sui contrasti delle passioni, ma su sottili e spesso raffinate notazioni dei sentimenti, del dolore, della tenerezza, dell’amore, della rasseganzione.
L’opera fu in parte composta nella villa degli editori Ricordi sul Lago di Como. La prima rappresentazione avvenne al Teatro la Fenice il 6 marzo 1853 ma, a causa forse di interpreti scadenti e - probabilmente - per il soggetto allora considerato scabroso, non si rivelò il successo che il suo autore si attendeva; fu ripresa il 6 maggio dell'anno successivo a Venezia al Teatro San Benedetto in una versione rielaborata, con interpreti più validi e diretta dal compositore e, finalmente, riscosse il meritato successo. A causa della critica alla società borghese, l'opera, nei teatri di Firenze, Bologna, Parma, Napoli e Roma, fu rimaneggiata dalla censura e messa in scena con alcuni pezzi totalmente stravolti. Sempre per sfuggire alla censura, dovette essere spostata come ambientazione cronologica dal XIX al XVIII secolo.