Gli spazi del welfare e il loro futuro
Incontro con Maria Chiara Tosi e Roberto Di Bussolo
Siamo nel 2030 e i luoghi del welfare riusano e riciclano spazi esistenti in una logica di consumo di suolo zero. Sono luoghi “concavi”, cioè accoglienti, multifunzionali e multiutenti. Lo stesso luogo può essere utilizzato per svolgere attività plurali, non saltuariamente o per eventi particolari, ma con continuità nella quotidianità. Sono luoghi confortevoli e generativi, perché esito di co-progettazione in cui pubblico e privato si mescolano, e perché c'è chi se ne prende cura durevolmente.
Partecipazione gratuita, su iscrizione: prenotazioni@combinazionifestival.it
L'evento è organizzato in collaborazione con la Rete Scuola a Colori e rientra nel progetto "CombinAzioni... a step forward", finanziato dall'Agenzia Nazionale Giovani tramite il programma comunitario UE European Solidarity Corps
Maria Chiara Tosi, urbanista, insegna Urbanistica presso l'Università Iuav di Venezia, dove studia le forme e i processi di trasformazione della città di fronte alle sfide della contemporaneità: ingiustizie spaziali, crisi climatica e diritto all'accessibilità. Ha partecipato a ricerche interuniversitarie e lavorato alla redazione di alcuni piani (Casarano, Brescia, Macerata, Pesaro, Ferrara, Feltre).
Roberto Di Bussolo è dirigente del settore Viabilità Terraferma e Mobilità del Comune di Venezia.