rotate-mobile
Politica Castelfranco Veneto

Omicidio stradale, Bisinella: "Estenderlo alle manovre azzardate"

La proposta della senatrice castellana della Lega Nord, che ha raccolto la richiesta della rappresentante di Treviso dell'Associazione italiana dei familiari delle vittime della strada, Paola Bortolotto

Il reato di omicidio stradale sia esteso anche a chi, in condizioni psicofisiche non alterate dall'assunzione di stupefacenti o sostanze alcoliche, compia irresponsabilmente manovre azzardate. La proposta è della senatrice Patrizia Bisinella (Lega) e recepisce un'istanza in questo senso che giunge dalla rappresentante di Treviso dell'Associazione italiana dei familiari delle vittime della strada, Paola Bortolotto.

Quest'ultima, in particolare, aveva perso un figlio a causa di un incidente stradale provocato da un motociclista, negativo ai test per l'individuazione di tracce di droghe o alcol nel sangue, ma autore di un sorpasso temerario. La sanzione penale per il responsabile del fatto fu di poco superiore a un anno con il benefici della sospensione condizionale della pena.

La scorsa estate, ricorda la parlamentare, la Lega aveva depositato una proposta di legge per l'introduzione del reato di omicidio stradale, con pene previste dai sei ai dodici anni di reclusione. "Porterò le richieste dell'associazione in Parlamento - conclude Bisinella - perché la possibilità di includere anche le condotte manifestamente irresponsabili, come ad esempio sorpassi azzardati o alta velocità, tra quelle rientranti nel reato di omicidio stradale, è certamente da valutare". (ANSA)

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Omicidio stradale, Bisinella: "Estenderlo alle manovre azzardate"

TrevisoToday è in caricamento