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Venerdì, 26 Aprile 2024
Attualità Conegliano / Piazzale fratelli Zoppas, 70

Degrado al Biscione, i residenti: «Il Comune ci ha abbandonati»

Lettera aperta al sindaco di Conegliano, Fabio Chies, dal consiglio del condominio "Shopping Center". Nuovo appello per candidare il Biscione a stazione Unesco: «Servono fatti, non parole»

Dopo il discusso videoclip musicale "Il Biscione come Scampia" i residenti dello Shopping Center di Conegliano chiedono al sindaco appena eletto, Fabio Chies, fatti e interventi, non parole.

Quello che tutti conoscono come Biscione è in realtà un blocco composto da due realtà separate. La prima è il condominio “Shopping Center”, quello rosa che comprende Piazza Fratelli Zoppas e arriva fino al bar Carraro dalla parte di via Colombo, la seconda è il condominio “Centro Direzionale”, quello bianco che prosegue fino alla rampa verso la stazione ferroviaria. Lo Shopping Center ha deciso, oltre due anni fa, di intraprendere una crociata solitaria: «L'amministrazione comunale ci ha abbandonati e, nonostante l’area sia condivisa tra privato e pubblico, abbiamo atteso inutilmente per anni che le istituzioni intervenissero almeno nelle aree pubbliche a portare decoro. Chiedevamo il minimo sindacale: pulizia e sicurezza. Alla fine nulla è arrivato. Nessuna risposta alle nostre lettere di sensibilizzazione ed alla nostra raccolta firme. Allora abbiamo deciso di non accettare passivamente un’amministrazione assente. Ci sentiamo cittadini appassionati ed energici che non ci stanno ad accettare il degrado della nostra città solo per negligenze o incapacità di chi dovrebbe fare le cose. Così abbiamo costituito un comitato che rappresentasse lo “Shopping Center”. Abbiamo cambiato l’amministratore condominiale, abbiamo messo a bilancio risorse (soldi) anche per interventi sulle aree pubbliche e, quindi, a favore di tutta la collettività. Abbiamo assunto una guardia giurata per mantenere la sicurezza, abbiamo abbellito l’area con i fiori, cercato un collegamento tra imprese, associazioni, scuole, collaborando e creando rete, contribuendo all’allestimento di mostre e allo svolgimento di eventi al posto del degrado».

«Da privati cittadini - continuano - abbiamo proposto e promosso un importante progetto chiamato “Shopping Center stazione Unesco”, per dare a Conegliano la più importante porta di accesso al “Territorio delle Colline del Prosecco”. Ci siamo incontrati con le più alte istituzioni comunali, provinciali e regionali, oltre che con le associazioni di categoria. Ci siamo trovati a parlare di Conegliano e territorio Unesco da soli, portando avanti l’interesse pubblico, come riportato dalla stampa, sulla base della documentazione a supporto del progetto. Durante questo percorso abbiamo trovato poi l’appoggio in comune del commissario prefettizio Antonello Roccoberton che con valore e lungimiranza ci ha appoggiato, affiancato ed aiutato. Dopo 2 anni di duro lavoro lo Shopping Center è tornato a vivere. Come sappiamo, però, le mele marce finiscono per far marcire anche quelle buone. Ed è così che “il Direzionale”, al di fuori della nostra competenza ma adiacente allo Shopping, attirando degrado e mala-frequentazione mette a rischio l’impegno di comuni cittadini coneglianesi che hanno voluto dimostrare che, se ci si crede veramente, le cose possano cambiare. Il nostro grido è quindi adesso rivolto all’amministrazione comunale, affinché intervenga per risolvere la questione al condominio Centro Direzionale e per dare sviluppo all’intera area, non sprecando quanto fatto finora. Ci siamo già resi disponibili a dare il nostro contributo e vogliamo cogliere questa occasione per rimarcarlo ancora, data l’esperienza che siamo riusciti a maturare in questi anni».

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