Bruno Vianello nominato Cavaliere del Lavoro: «Premio alle grandi intuizioni imprenditoriali»

Giovedì 1º giugno il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha conferito a 25 cittadini italiani l'onorificenza di Cavalieri del Lavoro. Tra loro c'era anche Bruno Vianello, fondatore della Texa di Monastier, una delle aziende simbolo della Marca.

I commenti

Il presidente del Veneto, Luca Zaia, ha commentato la notizia con queste parole: «Un grande riconoscimento a quel Veneto che ha avuto le più grandi intuizioni imprenditoriali nel desiderio del singolo di fare qualcosa con le proprie mani. Un desiderio coltivato fin dagli anni giovanili fino a farne una grande realtà produttiva internazionale. Poi, altrettanto importante, c’è il premio che conferma il valore chi ha saputo creare un modello per la crescita della società e la prosperità della comunità. Esprimo le mie congratulazioni al neocavaliere che, ricevendo questa prestigiosa onorificenza dal Presidente della Repubblica, rende onore alla nostra terra con le indiscusse capacità e i suoi meriti di capitano di industria».

Leopoldo Destro, presidente di Confindustria Veneto Est, aggiunge: «Le congratulazioni più sentite a Bruno Vianello per il prestigioso riconoscimento ricevuto dal Presidente Mattarella per un’esemplare vita di impresa, lavoro e innovazione, sempre legata al nostro territorio. A nome di tutta la nostra associazione, in cui ha partecipato attivamente anche negli organi sociali, lo ringrazio per quanto ha fatto e per i nuovi ambiziosi traguardi che si è dato con Texa, insieme ai suoi collaboratori. Ne siamo orgogliosi e continueremo grazie al suo esempio, e al valore di lavorare bene insieme, a sentirci una grande comunità di imprese e di territorio, competitiva nel mondo e che, da una storia e una cultura consolidate, sa guardare avanti, costruire il futuro con passione, tenacia, visione, i valori che lo caratterizzano da sempre».