rotate-mobile
Attualità

Manifestazione contro il green pass, la Questura: «Comune informato da giorni»

Vito Montaruli non replica alla polemica innescata dal sindaco di Treviso, Mario Conte: «Dobbiamo lavorare in sinergia»

«Il Questore non autorizza le manifestazioni e può vietarle solo per comprovati motivi di sicurezza e rischi per incolumità pubblica -spiega il numero uno della polizia trevigiana, Vito Montaruli- La Questura informa del preavviso di manifestazione l'autorità comunale e dunque la polizia locale, quindi in questo caso l'amministrazione comunale è stata avvisata di questa manifestazione già diversi giorni addietro ed il percorso è stato modificato su indicazione proprio della polizia locale. Dobbiamo lavorare in sinergia». Ieri la Questura era stata attaccata frontalmente dal sindaco di Treviso, Mario Conte, che aveva criticato il "non divieto" della polizia alla richiesta di manifestare. Manifestare che è però un diritto costituzionalmente garantito e dunque vietabile solo in casi specifici, previsti dalla legge e non discrezionali.

Solo due i divieti emessi della Questura in questo 2021, entrambi in primavera. «Ho dovuto adottare il provvedimento in entrambi i casi a Vittorio Veneto -sottolinea- perchè esistevano limitazioni come l'uso della mascherina all'esterno. Ci sono state consultazioni per arrivare a questo esito. Il Questore non lavora da solo ma di concerto con il comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica e in sinergia con l'amministrazione comunale».

Sul corteo di domenica il Questore Montaruli ha sottolineato che il corteo si muoverà esternamente rispetto al centro storico. «Manifestazioni dinamiche vengono fatte ovunque, da mesi -chiude Montaruli- domenica la nostra attività di servizio sarà congrua all'occasione».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Manifestazione contro il green pass, la Questura: «Comune informato da giorni»

TrevisoToday è in caricamento