Malori e prevenzione, azienda vinicola paga le visite ai dipendenti
Il caso della trevigiana Bottega Spa: screening cardiovascolari gratuite a Villa Salus per i dipendenti dell'azienda di Godega. Fino a tutto il 2024 confermati anche circa mille euro di Welfare per ciascuno dei 200 lavoratori
Un'azienda moderna, specie se benefit, deve avere la responsabilità sociale della propria attività, che significa produrre benessere sostenibile. A dirlo è Sandro Bottega, titolare di Bottega Spa, cantina e distilleria di Bibano di Godega, promotrice di un'importante convenzione per la salute dei propri dipendenti.
A partire dal mese di novembre alcuni medici dell'ospedale Villa Salus si sono recati presso la sede dell'azienda vinicola, per offrire la propria consulenza ai dipendenti che hanno aderito al programma di prevenzione. Successivamente, secondo un calendario concordato con ognuno, lo screening cardiologico con relativa analisi strumentale verrà effettuato all'interno della struttura ospedaliera Villa Salus a Mestre. Il cardiologo a capo di questo progetto è il dottor Fausto Rigo (responsabile del servizio di cardiologia dell'Ospedale Villa Salus) vero e proprio luminare della ricerca nel campo dei malori e dei problemi cardiaci. Secondo il Ministero della Salute, le malattie cardiovascolari rappresentano ancora oggi la principale causa di morte in Italia, essendo responsabili del 34,8% di tutti i decessi (31,7% nei maschi e 37,7% nelle femmine). La diagnosi precoce è infatti lo strumento più efficace per difendersi dalle malattie tumorali e da quelle cardiovascolari.
Il commento
«In un periodo storico caratterizzato da una grande incertezza, la nostra azienda ha perciò scelto di offrire ai propri dipendenti, all'interno delle iniziative di welfare, una visita medica e uno screening gratuito per prevenire le patologie cardiovascolari - conclude l'imprenditore Bottega -. La programmazione di uno screening mirato, differenziato per uomini e donne sulla base della probabilità delle patologie non è quindi un semplice incentivo del ventaglio welfare, ma svolge anche la funzione di diffondere la cultura della prevenzione tra i collaboratori dell'azienda, nella convinzione che periodici controlli sono determinanti, anche quando dal corpo non arriva nessun segnale esplicito».
