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Cronaca Vedelago / Strada Regionale 53 Postumia

Troppi incidenti, Vedelago chiede un nuovo autovelox lungo la Postumia

A meno di 24 ore dal grave incidente che ha paralizzato il traffico nella giornata di domenica 16 maggio, l'assessore Nicoletti lancia un appello a Prefettura e Provincia per mettere in sicurezza il traffico

Il giorno dopo l'ennesimo incidente lungo la "Postumia", l'amministrazione comunale di Vedelago torna a lanciare un appello per migliorare la sicurezza di una tra le strade più trafficate della Castellana.

L'assessore alla sicurezza, Roberto Nicoletti, commenta: «L’incidente di ieri riporta alla luce un tema che l’amministrazione comunale già da tempo sta cercando di risolvere: quello della sicurezza stradale. Premesso che la maggior parte degli incidenti avviene per imperizia, distrazione o comportamenti incauti da parte di chi guida come nel caso dell’incidente di ieri che poteva avere conseguenze ben più gravi, è altrettanto vero che l’infrastrutturazione stradale e l’impiego di strumenti che facciano da deterrente all’elevata velocità, possono essere fondamentali per contenere le cause di sinistri. Per questo ci stiamo muovendo con il Comandante della polizia locale affinché Prefettura e Provincia autorizzino misure per migliorare la sicurezza stradale».

Il dato di partenza su cui si basano le richieste dell’amministrazione è rappresentato dalla mole del traffico lungo la strada. Conclude l’assessore Nicoletti: «Secondo le recenti rilevazioni eseguite nel mese di marzo, quando il traffico era comunque limitato a causa delle restrizioni legate al Covid, si è registrato il passaggio di 16mila veicoli al giorno e l’aspetto interessante è che solo il 20% è rappresentato da mezzi pesanti. Questo significa che l’apertura della Spv probabilmente poco inciderà sulla mole del traffico lungo la Postumia dove, va sottolineato, in soli 5 chilometri di tratto si contano ben 7 innesti stradali. Due le richieste presentate in Prefettura e in Provincia: la possibilità di ridurre la velocità nei pressi di due innesti a sud: quello di via Sant’Anna e quello di via Monsignor Lorenzo Crico, dove domenica è avvenuto l’incidente, riducendo l’attuale limite da 90 a 70 chilometri orari e la possibilità di poter installare un nuovo autovelox con lo scopo, non tanto di fare cassa, ma di garantire una maggiore sicurezza lungo la Postumia”. La speranza è che Prefettura e Provincia possano accogliere le due richieste.

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