Graziano Tonon di Oderzo Alpino dell'anno: salvò una donna in acqua
Zaia: “Tonon è stato coraggioso, ma sono certo che per lui quel gesto di altruismo, non scevro di rischi, è stata una reazione naturale"
ODERZO - “I miei complimenti e il mio grazie a Graziano Tonon, che ha ricevuto il premio come Alpino dell’Anno 2014, per il grande coraggio e l’altruismo dimostrato salvando dall’annegamento una donna caduta con la sua auto in un canale nei pressi di Piavon di Oderzo, in provincia di Treviso, dove questo alpino in congedo vive”. Il presidente Luca Zaia si “associa” idealmente con queste parole alle penne nere che hanno attribuito il riconoscimento a Tonon. “Essere alpini significa esprimere anche in un servizio alla nazione il legame con il territorio e la cultura della solidarietà – ha aggiunto Zaia – che distingue quanti hanno fatto e fanno parte di questo corpo, che abbiano la divisa o che l’abbiano lasciata nell’armadio perché ritornati alla vita civile. Ma alpini si rimane sempre, sono il nostro cuore e le nostre braccia in tutte le occasioni: dalle calamità alle ricorrenze liete come può essere il servizio d’ordine in occasione di una festa”.
“Graziano Tonon è stato coraggioso, ma sono certo che per lui quel gesto di altruismo eroico, non scevro di rischi, è stata una reazione naturale di fronte a chi si trovava in pericolo di vita. E’ un esempio, come lo è lo spirito alpino. E chissà quanti ce ne vorrebbero di esempi simili in questo periodo – ha concluso il governatore del Veneto – dove la generosità e la dedizione personale vengono annichilite dalla cronaca”.
