Travolto da un'auto, muore dopo due giorni di agonia: è la terza vittima di ottobre

Due giorni di lenta agonia, fino al tragico epilogo di ieri, 5 ottobre, quando il suo cuore si è definitivamente fermato, lasciando la sua famiglia nel dolore. Giorgio Sfriso, pensionato di 77 anni, non ce l'ha fatta: è spirato al Ca' Foncello di Treviso dove si trovava ricoverato, in prognosi riservata, da lunedì scorso quando era rimasto vittima di un grave incidente stradale. L'uomo era in sella alla sua bici nella zona di piazza San Pio X a Mogliano Veneto, tra via Tavoni e via De Gasperi, quando è stato travolto dalla Fiat Panda guidata da una 23enne di Roncade che è ora indagata per omicidio stradale. A svolgere i rilievi dello schianto sono stati gli agenti della polizia locale di Mogliano Veneto. Le condizioni di Sfriso erano apparse fin da subito disperate: trasportato d'urgenza al pronto soccorso dell'ospedale di Treviso, l'anziano è stato ricoverato in terapia intensiva. "Che la terra ti sia lieve papà. Adesso riposa in pace presto ci vedremo ancora". ha scritto il figlio Marco su Facebook, annunciando ad amici e conoscenti la triste notizia. Il funerale sarà fissato nel corso della giornata di oggi, 6 ottobre. Continuano intanto gli accertamenti della polizia locale che sentiranno nelle prossime ore alcuni testimoni. Al vaglio anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona.

Il 77enne è la terza vittima di incidenti stradali dall'inizio di questo mese di ottobre. Sabato a perdere la vita è stato Mario Piva, 67enne di Loria, travolto a San Zenone degli Ezzelini da un'Audi rubata e guidata da Steve Quintino, 19enne, poi arrestato dai carabinieri. Lunedì (nella stessa giornata in cui Giorgio Sfriso era stato vittima dell'incidente che gli è costato la vita) il secondo incidente mortale che ha visto coinvolto Giuseppe Polloni, 48enne di Altivole, travolto ad Asolo, in prossimità di una rotatoria in via Fermi, da una Lancia Y con al volante una 25enne della zona.