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Martedì, 30 Aprile 2024
Cronaca Revine Lago

Lite tra giovani, poi due forti esplosioni: indagano i carabinieri

Misterioso episodio lunedì pomeriggio, 22 gennaio, a Revine Lago: i militari intervenuti sul posto non hanno trovato bossoli riconducibili a armi da fuoco e non risultano feriti. La verità dalle telecamere di videosorveglianza presenti nell'area

Una misteriosa lite, molto accesa, tra giovani, a cui sono poi seguite due forti esplosioni. I carabinieri della Compagnia di Vittorio Veneto hanno aperto un'indagine sull'episodio avvenuto nel tardo pomeriggio di lunedì scorso, 22 gennaio, a Revine Lago, nell'area del sagrato della chiesa di San Matteo Apostolo. Alcuni residenti, allarmati, hanno subito avvertito i carabinieri ma quando una pattuglia è giunta di fronte alla chiesa non è stato trovato nessuno e nessuna traccia di possibili esplosioni. Si è ipotizzato l'utilizzo di un'arma da fuoco o dei petardi ma non è stato repertato nulla che possa ricondurre a queste possibili cause alla deflagrazione. Più probabile una scacciacani, con colpi esplosi a salve, vista anche l'assenza di feriti o altre tracce. La verità potrebbe emergere dall'analisi dei filmati delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona e in particolare proprio di un occhio elettronico che è posizionato di fronte all'edificio sacro. Si ipotizza per ora che alcuni ragazzi si siano incontrati, rendendosi protagonisti di quella che per ora appare più una bravata che un regolamento di conti, come temuto da alcuni residenti e confermato anche dal sindaco Massimo Magagnin. La verità potrebbe già emergere nell'arco delle prossime ore: gli autori rischiano una denuncia.

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