“Il nome ideale – La guerra non ha mai un nome solo”: spettacolo sul Monte Palon
Il tentativo di una donna di 24 anni di cambiare identità, indossando panni da uomo pur di partecipare alla guerra per difendere la sua patria. “Maria Amalia, infermiera e fuciliera, non lo sa, ma a suo modo combatte una battaglia per i diritti dele donne. Vuole stare in prima linea e farsi trattare come tutti gli altri soldati”. Alessio Nardin, regista e pedagogo veneziano ha scritto una drammaturgia “costruita in modo specifico per il Monte Palon, sede di aspri scontri durante la prima guerra mondiale, su un tema con cui il momento storico che stiamo vivendo ha molto a che vedere”. Si chiama “Il nome ideale – La guerra non ha mai un nome solo”, lo spettacolo teatrale-musicale a cui Nardin e Moira Mion daranno vita dopo aver respirato la storia delle trincee, sabato prossimo 30 luglio alle 18 sul Monte Palon, con musica dal vivo eseguita da Stefano Chimetto alla viola e Maria Vittoria Chimetto al violino. Il ritrovo è al rifugio degli Alpini alle 16 sul Monte Palon dove partirà la visita guidata al percorso della memoria a cura di Marino Finato, che da più di 50 anni coltiva la passione per la ricerca e il recupero di reperti rimasti interrati nella zona del Monte Grappa.
Il tour tra trincee, postazioni, gallerie e baracche recuperate fino al caposaldo, da quota 1205 a 1306 metri di altezza, si sviluppa su un percorso di circa 1000 metri e 300 gallerie, su una delle cime del massiccio del Grappa che tra il 1917 e 1918 fu punto di controllo sul Piave e sede di linee di “massima resistenza” che riaffermano oggi il valore primario della pace e della fratellanza (durata 1 ora e 30 minuti circa, percorso escursionistico in salita). Dopo la visita guidata e lo spettacolo ci sarà la presentazione della Riserva della Biosfera UNESCO “Monte Grappa”. Interverranno Anna Agostini curatrice della Riserva della Biosfera Monte Grappa, l’assessore del Comune di Possagno Maura Baron, il coordinatore tavolo Cultura della Riserva Biosfera Mab Unesco Mario Libralato e l’assessore alla Cultura del Comune di Asolo capofila della rete Centorizzonti Gerardo Pessetto. L’evento si concluderà con una cena al rifugio a base di prodotti tipici locali e stagionali delle malghe, vini e torta canoviana a cura del Gruppo Alpini di Possagno sezione Montegrappa (costo 20 euro, prenotazione obbligatoria). In caso di maltempo l’evento è posticipato al 6 agosto.
Per raggiungere il rifugio consultare: https://www.alpinipossagno.it/images/Documenti%20scaricabili/Depliant_Il-Percorso-della-Memoria.pdf
Biglietti: 10 euro, gratuito fino ai 14 anni (visita guidata + spettacolo), acquistabili online sul sito www.eventbrite.it o sul luogo dalle ore 16 il giorno stesso. Prenotazioni: tel. 3711926476; info@echidnacultura.it