Incontro presentazione Master e libro al Centro studi Lorenzon
Il 27 novembre 2023, dalle ore 17:00 alle ore 19:00, il Centro Studi Lorenzon di Treviso ospiterà la Dott.ssa Paola Argentino per una speciale introduzione ai Master, in riattivazione presso la sede trevigiana dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Unitamente agli aspetti didattici, verrà infatti anche presentato il libro della Dott.ssa Argentino, edito da Mondadori Università, dal titolo “La spiritualità è cura: la forza dell’amore nel dolore”.
“È un saggio di psicologia sanitaria che ho scritto col cuore in mano e con la mente aperta a nuovi orizzonti scientifici”, dichiara l’autrice. “Un intreccio di narrazioni cliniche e di analisi di vissuti corporeo-relazionali che indicano percorsi innovativi di cura a partire dalle ricerche piu? recenti nell’ambito delle neuroscienze e accogliendo spunti provenienti dal passato come la medicina di Ildegarda di Bingen o la saggezza dei miti greci”.
Tre i percorsi di studi per i quali è possibile iscriversi entro il 30 novembre 2023 (inviando una richiesta al seguente indirizzo email: segreteria.scuolespecializzazione-rm@unicatt.it ): Master in Psico-Oncologia, Master in Psico-neuro-endocrino-immunologia (PNEI) e neuroscienze e Master in PastoralCounseling.
Durante l’evento, a cura di Paola Argentino e del Direttore del Centro Studi, Dott. Claudio Dario, interverranno: S.E. Mons. Michele Tomasi, On. Mauro Michielon, Prof. Giovanni Poles, Prof. Luigi Colusso, Dott.ssa Adelina Salvador, Dott.ssa Silvia Paset, Don Giorgio Riccoboni, Dott.ssa Letizia Sartori, Don Garbujo Vanio. Ci sarà anche una significativa esperienza di medicina narrativa con casi clinici e poesie tratte dal libro e interpretate da Cristina Dogà e Antonio Pitarra.
Un breve dialogo con l’autrice.
Può spiegarci, professoressa, cosa intende per “spiritualità”?
“Nel mio pensiero, la spiritualita? non solo e? piu? della somma delle preferenze, delle credenze e delle pratiche religiose, ma si colloca nel qui ed ora della relazione di aiuto, come totalita? delle risorse personali e relazionali che danno pienezza di vita al soggetto, ai familiari, ai curanti e, in definitiva, all’intero universo. In questa visione integrata e olistica dell’essere umano viene superata la millenaria diatriba e contrapposizione tra scienza e fede, medicina e teologia, e l’elemento unificante diviene proprio il concetto di spiritualita? del prendersi cura”.
In particolare, cosa intende per “spiritualità del prendersi cura”?
“La spiritualita? del prendersi cura e? – a mio avviso - la risposta ad un bisogno umano universale di amore, speranza, valore e dignita? nelle relazioni, in particolare di fronte alla sofferenza, al dolore e al fine vita, e rappresenta un punto di forza nelle cure palliative, da un lato come sfida sanitaria e, dall’altro, come risorsa inestimabile per l’opportunita? di revisione e riconciliazione nella propria vita”.
In pratica lei ha come obiettivo il benessere psicofisico e spirituale?
“Esatto. La spiritualità da? un senso ed un significato al prendersi cura, non a livello razionale ma coinvolgendo la sfera sensoriale ed emotiva piu? intima, in un percorso corporeo che procede all’interno della dinamica emergenziale dal bisogno al desiderio. Per questa mia prospettiva di cura nel libro analizzo i bisogni ed i desideri di fine vita e propongo un diario clinico gestaltico del ben-essere, inteso come “ben – esistere”, esserci-tra e con-gli altri. Questa è un percorso di bellezza, è la strada della ricerca della felicità”.