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Gran Gala dello Sport Paralimpico Veneto, cinque i premiati trevigiani

Assegnata la Vittoria Alata alle atlete della Marca Laura Dotto, Bebe Vio e Martina Villanova. Stella di bronzo paralimpica per il delegato provinciale Davide Giorgi

SI è svolta ieri sera, nella splendida cornice di Villa Foscarini Rossi nel comune veneziano di Stra, la prima edizione del Gran Galà dello Sport Paralimpico Veneto.

Organizzato dal Comitato Regionale Veneto, l’evento è stato fortemente voluto dal suo presidente Ruggero Vilnai per dare il giusto risalto alle imprese paralimpiche degli atleti della nostra regione nell’anno appena trascorso, ritenendo l’usuale ricorrenza quadriennale in occasione delle Paralimpiadi troppo rarefatta rispetto al continuo lavoro svolto dagli atleti paralimpici veneti stagione dopo stagione. Cinque i premiati della Marca: con la Stella di Bronzo Paralimpica l’attuale Delegato Provinciale Davide Giorgi, il suo predecessore Luigino Conzon e la società Sport Life asd Onlus di Montebelluna, con la Vittoria Alata le atlete Laura Dotto, Bebe Vio e Martina Villanova. A sottolineare l’importanza dell’iniziativa, che ha visto la presenza ufficiale dei tanti sindaci, assessori e delegati dei Comuni di origine di atleti e dirigenti premiati (presenti il sindaco di Castello di Godego Diego Parisotto, il sindaco di Preganziol Paolo Galeano, l’Assessore allo Sport di Mogliano Veneto Oscar Mancini), non è voluto mancare alla cerimonia il presidente nazionale Luca Pancalli, confermando la vicinanza ad uno dei movimenti regionali più prolifici in termini di attività e di risultati. Presente anche il Presidente del CONI Veneto Gianfranco Bardelle.  

«Organizzare una cerimonia ogni quattro anni ci sembrava riduttivo», le parole del “padrone di casa” Vilnai in apertura di serata davanti ad una platea gremita in ogni ordine di posto. «I nostri atleti conseguono ogni anno numerosi ed esaltanti titoli a livello europeo e mondiale, e questo merita certamente che d’ora in avanti un appuntamento come questo diventi fisso. Atleti, dirigenti, volontari: il mondo paralimpico veneto è vivo, vitale, pieno di cose da raccontare e di storie da far conoscere, per questo ci sembrava sacrosanto trovare il giusto contesto per riconoscerne i meriti lanciando nel contempo un messaggio, perché se è vero che il paralimpismo è in crescita e che siamo in tanti a fare sport, altrettanto vero è che sono ancora troppi quelli che invece non ne fanno per nulla». Ha quindi replicato il presidente nazionale Pancalli: «Complimenti all’amico Vilnai e a tutto il Comitato Veneto  per l’idea e per la location davvero splendida. La vostra regione è da sempre uno dei terreni più fertili non solo di campioni e talenti, ma anche e soprattutto di vera cultura sportiva. Questo è a maggior ragione significativo rispetto al momento delicato che sta attraversando l’Italia in questo momento storico, perché le politiche sportive sono in realtà a pieno titolo parte delle più generali politiche di welfare, una delle risposte più concrete rispetto al tema del recupero e dell’inserimento sociale di tanti ragazzi e ragazze nel nostro Paese. Lo sport paralimpico sta scrivendo pagine di una vera e propria rivoluzione culturale italiana, tutti noi che ne facciamo parte stiamo contribuendo a cambiare in meglio l’Italia, ecco perché questi momenti di solenne riconoscimento non sono fini a se stessi, ma costituiscono una preziosa testimonianza di valori imprescindibili come il lavoro, l’impegno, il rispetto, il sacrificio, la volontà di superare i limiti individuali e della nostra società».

Presentate dal giornalista di Rai Regione Luca Ginetto, dopo i saluti istituzionali via alle premiazioni: la Stella di bronzo al merito paralimpico è andata tra gli altri a Lugino Conzon, delegato CIP Treviso 2009-2016, e all’attuale Delegato Provinciale CIP Treviso Davide Giorgi (presidente Polisportiva Terraglio e fondatore settore sport disabili 1999-ad oggi; delegato CIP Venezia 2009-2016; delegato CIP Treviso 2017-ad oggi; Consigliere nazionale CIP e rappresentante Delegati Provinciali Nord Italia 2017-ad oggi). Premiata anche la società Sport Life asd Onlus di Montebelluna, attiva nella promozione di svariate discipline paralimpiche dal 1986. La Vittoria alata è andata tra gli altri a Laura Dotto (oro corsa campestre agli Europei di cross country INAS di Carovigno, Italia); Bebe Vio (oro fioretto individuale, oro fioretto a squadre ai Campionati Europei Scherma Paralimpica di Terni, Italia); Martina Villanova (oro 4x100 misti, 4x50 misti, 4x200 stile ai Mondiali DSISO di Truro, Canada). Infine, il premio L’Olimpo, conferito a personalità particolarmente distintesi nella promozione e nel sostegno allo sport paralimpico, è stato assegnato a Claudio Carta (ex presidente del CIP Veneto) e a Renzo Colle (ex delegato provinciale CIP Belluno). Al termine delle due ore dedicate alle premiazioni, la serata si è chiusa attorno alle 20 con un ricco buffet aperto alla partecipazione di pubblico, autorità e premiati.

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