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Il Benetton vola, eroica vittoria contro gli Stormers per 20-17. Monigo, ennesimo sold out

Le mete di Zanon e Izekor consegnano ai Leoni la terza vittoria in quattro partite e le zone alte della classifica della United rugby championship. Sabato prossimo prova del nove a Glasgow

Tre vittorie e un pareggio, peraltro molto sfortunato, con Munster. Il Benetton sfrutta al meglio il fattore campo, batte allo stadio Monigo per 20-17 gli Stormers e si guadagna le prime posizioni della United rugby championship grazie ad un ruolino di marcia da vera squadra di vertice che può pensare quest'anno ad una stagione senza precedenti. Sono solo quattro partite, di cui tre in casa, ma oggi,sabato 11 novembre, i 5mila del Monigo, tra birre e risate, tifo e urla, si sono divertiti e stropicciati gli occhi. La vera prova di maturità potrebbe avvenire sabato prossima a Glasgow, nel match che si giocherà alle 20.30. Per ora però lasciateci sognare.

CRONACA PARTITA

Monigo è totalmente sold out per la terza volta di fila. Inizia la partita e sono gli Stormers a cominciare sul piede avanzante. Poi Ferrari deve lasciare il campo per un colpo in testa e subentra Zilocchi. Fasi prolungate di studio per le due formazioni, con il gioco al piede a fare da protagonista. I sudafricani approfittano di un fallo dei Leoni e vanno in touche nei cinque metri, ma nel drive conseguente la difesa dei padroni di casa è ottima. Ferrari, ristabilitosi, è pronto al rientro in campo per Zilocchi. Il Benetton vince una mischia nei suoi 22 e riparte fino all’altra parte del campo con diverse azioni palla alla mano di spessore. Poi Tomas Albornoz inventa la giocata con un calcetto basso a innescare la corsa di Marco Zanon, bravo a raccogliere l’ovale a terra e fare meta. Albornoz trasforma. Passa qualche minuto e gli Stormers vanno a segnare con Gelant, abile a raccogliere il pallone da un lungo calcio passaggio aereo di du Plessis, che non trasforma. La gara si è finalmente sbloccata, i Leoni hanno un piazzato da buona posizione e Tomas Albornoz centra i pali. Nuovo ribaltamento di fronte e gli Stormers puniscono con un’altra marcatura da maul, timonata da Ntubeni. Du Plessis non centra i pali. All’ultimo secondo di primo tempo i Leoni, dopo un piazzato non convertito da Albornoz, tornano avanti di tre punti con il fantastico drop da metà campo di Rhyno Smith; la prima frazione si chiude sul 13-10 per Lamaro e soci.

Si rientra in campo e Bortolami cambia tutta la prima linea: Bernasconi, Spagnolo e Zilocchi entrano per Nicotera, Nemer e Ferrari. Gli Stormers ritornano avanti con la terza meta siglata sull’ala destra da parte di Skosan. Du Plessis questa volta converte dalla piazzola. Altre sostituzioni per i padroni di casa: Snyman e Izekor per Niccolò Cannone e Negri. Subentra pure Umaga per Smith. L’inerzia si gira verso i biancoverdi che rimettono la testa avanti grazie a una meta di Alessandro Izekor su assist di Mendy, a suggellare una fantastica manovra di squadra. Monigo si infiamma, con i biancoverdi avanti 20-17. Poi coach Bortolami decide di proporre Uren per Umaga. Nell’ultimo quarto d’ora entra Halafihi per Lorenzo Cannone. Gli ultimi istanti sono elettrici. Gli Stormers vanno in touche nei cinque metri, ma i Leoni tengono con grande potenza e riescono a conservare il vantaggio di 20-17, festeggiando una vittoria di grandissimo livello. Si tratta del terzo successo più un pareggio nei primi quattro turni, per un Benetton da sogno.

IL TABELLINO

Marcature: 23′ meta Zanon tr. Albornoz, 30′ meta Gelant, 34′ p. Albornoz, 36′ meta Ntubeni, 40′ drop Smith; 47′ meta Skosan tr. Du Plessis, 55′ meta Izekor tr. Umaga.

Note: . Trasformazioni: Benetton Rugby 2/2 (Albornoz 1/1, Umaga 1/1); Stormers 1/3 (Du Plessis 1/3). Punizioni: Benetton Rugby 0/1 (Albornoz 0/1). Player of the match: Marco Zanon (Ben).

Benetton Rugby: 15 Rhyno Smith (53′ Jacob Umaga), 14 Ignacio Mendy, 13 Malakai Fekitoa, 12 Marco Zanon, 11 Paolo Odogwu, 10 Tomas Albornoz, 9 Alessandro Garbisi (59′ Andy Uren); 8 Lorenzo Cannone (68′ Toa Halafihi), 7 Sebastian Negri (48′ Alessandro Izekor), 6 Michele Lamaro (c), 5 Federico Ruzza, 4 Niccolò Cannone (48′ Eli Snyman), 3 Simone Ferrari (6′ Giosué Zilocchi, 18′ Simone Ferrari, 46′ Giosué Zilocchi), 2 Giacomo Nicotera (46′ Bautista Bernasconi), 1 Ivan Nemer (46′ Mirco Spagnolo).

Head Coach: Marco Bortolami.

DHL Stormers: 15 Warrick Gelant, 14 Courtnall Skosan, 13 Ben Loader, 12 Ruhan Nel, 11 Leolin Zas, 10 Jean-Luc du Plessis (60′ Clayton Blommetjies), 9 Herschel Jantjies (63′ Paul de Wet) ; 8 Evan Roos, 7 Ben-Jason Dixon (74′ Keke Morabe), 6 Marcel Theunissen (58′ Nama Xaba), 5 Ruben van Heerden, 4 Adre Smith (58′ Gary Porter), 3 Neethling Fouche (c) (66′ Lee-Marvin Mazibuko), 2 Scarra Ntubeni (47′ Joseph Dweba), 1 Ali Vermaak (58′ Brok Harris).

Head Coach: John Dobson.

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