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Focolaio Covid dopo il funerale: salgono a 22 i contagiati

Si allarga il focolaio di Borso del Grappa dove 16 coristi avevano cantato per tutta la cerimonia senza mascherine. Una sessantina i partecipanti, il sindaco: «Fatevi i tamponi»

Nelle ultime ore sono passate da 12 a 22 le persone contagiate dopo il funerale celebrato a Borso del Grappa dove la corale di 16 elementi aveva cantato per tutta la cerimonia senza indossare mascherine. Negli ultimi giorni il Comune della Pedemontana trevigiana è diventato quello con il più alto indice di contagio dell'intero distretto sanitario.

Una sessantina, in totale, i partecipanti al funerale. Oltre 40 si sono sottoposti al tampone ma all'appello mancherebbero un'altra ventina di persone che non si sono sottoposte al test e potrebbero essere positive, aumentando ancora di più l'entità del focolaio. Il dottor De Rui e il personale dell'Ulss 2 sono al lavoro per ricostruire l'esatta rete dei contatti legati ai positivi per limitare il più possibile il diffondersi del contagio.  

L'appello del sindaco

Nelle scorse ore, intanto, il sindaco Flavio Dall'Agnol aveva aggiornato, via Facebook, i concittadini sull'andamento dei contagi a livello comunale. «Ringrazio le oltre 40 persone presenti al funerale che hanno colto l'invito di sottoporsi al tampone rapido dimostrando responsabilità ed attenzione non solo verso sé stessi, ma soprattutto rispetto nei confronti degli altri. Era importante raccogliere questo dato per capire il grado di diffusione del contagio. Abbiamo un indice di contagio molto alto rispetto ai comuni limitrofi, questo ci impone di osservare scrupolosamente le regole. Siamo tuttora monitorati dal Dipartimento di Prevenzione,  tutto sommato possiamo ritenerci fortunati. Per chi ancora non si è sottoposto al test, rinnovo l'invito di contattare il proprio medico.

Permettetemi di esprimere un breve pensiero - conclude il primo cittadino - nessuno deve sentirsi responsabile o peggio essere additato quale untore per quanto accaduto. È il nascondersi, a volte senza manifestare sintomi, la forza di questo virus. Per secondo, come ho appreso da molti commenti, c'è chi lo ritiene una semplice influenza stagionale, quasi un banale raffreddore. Non sarà letale, infatti moltissimi si sono ristabiliti. So che è causa di forte malessere, indebolimento fisico e di tanta, tanta preoccupazione. Questo è quanto mi è stato riferito da moltissime persone, molte delle quali giovani. Altri purtroppo non hanno avuto il tempo per raccontarci qualcosa, purtroppo non ci sono più. Non sono un medico e non mi permetto di esprimere opinioni. Detto ciò, evitiamo certi commenti, e agiamo con responsabilità per evitiare ad altri questo "Calvario". Concludo augurando a tutti i cittadini una serena Pasqua, con la speranza di un futuro migliore».

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