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Radicchio rosso di Treviso Igp a rischio, chiesto l'intervento del Ministero

Temperature troppo alte, produttori in difficoltà: la senatrice leghista Mara Bizzotto, vicepresidente vicario dei senatori della Lega, interviene con un'interrogazione chiedendo interventi urgenti

«L'innalzamento anomalo delle temperature in questa stagione invernale sta mettendo a dura prova i produttori di radicchio rosso di Treviso Igp e di altre varietà che caratterizzano la produzione del territorio veneto. I dati più aggiornati ci dicono che, a causa del caldo anomalo di questo inverno e delle mancate gelate, le perdite stimate di produzione si attestano attualmente al 30%, ma la situazione potrebbe anche peggiorare. Per questo abbiamo presentato un'interrogazione al Ministro dell’Agricoltura chiedendo che vengano messi in atto interventi urgenti a tutela dei produttori del radicchio di Treviso che rappresenta un’eccellenza del Made in Italy conosciuta in tutto il mondo».

A dirlo è la senatrice leghista Mara Bizzotto, vicepresidente vicario dei senatori della Lega. «L’agricoltura è il comparto che più risente delle conseguenze dei cambiamenti climatici con i danni provocati dalla siccità e dal maltempo che nel 2022 hanno già superato i 6 miliardi di euro. Per questi motivi riteniamo necessario che il Ministero adotti in tempi rapidi una strategia per la gestione degli eventi calamitosi che permetta di rispondere in maniera efficace agli effetti negativi che essi causano alle produzioni agricole». 

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