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Attualità Sant'Antonino / Piazzale dell'Ospedale

Covid, quattro punti vaccini nella Marca: «Convocati 7.500 ottantenni»

Il commissario dell'Ulss 2, Francesco Benazzi, fa il punto della situazione sul piano vaccinale. Punti vaccini a Riese, Godega, Oderzo e Villorba. Indice Rt a 0.86 nella Marca

«Da mercoledì 3 febbraio sono partite le prime lettere per invitare alla vaccinazione i nati nel 1941 residenti nel distretto dell'Ulss 2. Le vaccinazioni agli Over 80 saranno fatte dal 16 al 26 febbraio in quattro punti vaccini individuati dal nostro Servizio di Igiene Pubblica. Il primo ciclo sarà di 4mila vaccinazioni, dal 19 saranno vaccinate altre 3500 persone».

Il commissario dell'Ulss 2, Francesco Benazzi, ha tenuto un nuovo aggiornamento sulla campagna vaccinale e sui dati che riguardano i contagi e i ricoveri negli ospedali della Marca. «Le macro strutture individuate per le vaccinazioni, insieme ai sindaci della provincia, sono: per il distretto di Asolo il Centro culturale "Casa Riese" a Riese Pio X. Per il distretto di Pieve di Soligo il Palaingresso di Godega, l'ex Foro Boario di Oderzo e, per il distretto di Treviso, il Bocciodromo di Villorba. Le vaccinazioni saranno legate al numero di dosi che arriveranno. Prevediamo una media di 7mila dosi Pfizer a settimana - ha detto Benazzi - Le 6mila vaccinazioni previste per lo scorso 23 gennaio e saltate a causa delle mancate forniture saranno recuperate da lunedì 8 a giovedì 11 febbraio al centro culturale "Casa Riese", al Palaingresso di Godega e al Ca' Foncello. Faremo 750 vaccini al giorno. Per gli operatori sanitari del territorio il modello organizzativo sarà analogo a quello dei Centri di vaccinazione di popolazione (Cvp).  A tutti gli operatori coinvolti sarà data comunicazione, via mail, sulla nuova programmazione e sulla modalità di prenotazione della vaccinazione (effettuabile online), prevista nelle seguenti strutture: Centro Culturale Casa Riese per Distretto Asolo, Palaingresso Fiere di Godega di Sant’Urbano per Distretto Pieve di Soligo, Ospedale Ca’ Foncello per Distretto Treviso. Ringrazio i sindaci della Marca per aver messo a nostra disposizione 60 aree idonee come punti vaccinali. Potranno servire quando anche i medici di famiglia avranno il via libera per vaccinare i lavoratori dei servizi essenziali: dagli insegnanti agli autisti degli autobus. I medici di famiglia useranno Moderna e Astrazeneca, Pfizer saranno usati solo dal nostro personale per via della catena del freddo. Su 515 medici di base, 15 non si erano potuti vaccinare al Ca' Foncello nelle settimane scorse. Potranno vaccinarsi lunedì 8 febbraio in modo che, se a marzo, inizierà la vaccinazione di massa, potranno aderire anche loro. Stiamo continuando con le seconde dosi a ospiti e operatori delle Rsa. Domani, 5 febbraio, finiremo le seconde dosi al San Camillo, all'ospedale Giovanni XXIII e all'Oras di Motta di Livenza. Sabato 13 febbraio è prevista, infine, la vaccinazione degli ospiti delle strutture per la disabilità, circa 1.500 persone, nelle stesse strutture utilizzate per gli ottantenni».

Covid nella Marca: aggiornamenti

Buone notizie sull'andamento della pandemia Covid nella Marca. Giovedì 4 febbraio il Commissario dell'Ulss 2, Francesco Benazzi, ha tenuto un nuovo aggiornamento sui dati che riguardano i contagi e i ricoveri negli ospedali.

«Oggi l'indice Rt della provincia di Treviso è a 0.60 oggi, il picco era di 1,28 - ha annunciato Benazzi - I posti letto ancora occupati da pazienti Covid sono 169. Un dato che ha fatto tornare gli ospedali dell'Ulss 2 in "Fascia Gialla" (quella meno a rischio). 26 i posti letto occupati in terapia intensiva con un solo paziente del territorio ricoverato nelle ultime settimane. Ridotti da 34 a 26 i posti letto in terapia semintensiva, altro segnale che i ricoveri continuano a rimanere in calo». Un dato molto importante, sottolineato dal Commissario dell'Ulss 2 riguarda poi i contagi del personale sanitario: «Lo scorso 17 novembre c'erano 144 positivi, oggi sono 18 di cui 4 Oss, 6 infermieri e tre medici tutti in isolamento domiciliare. Le vaccinazioni ci hanno dato un grande aiuto. Gli ospedali di comunità hanno sempre meno nuovi ingressi e i posti liberi stanno aumentando. Su 4319 ricoveri Covid registrati negli ospedali dell'Ulss 2 il tasso di mortalità si è attestato al 21,5% il più basso a livello regionale. Gli Over 75 sono stati i più colpiti sul fronte dei decessi» ha detto Benazzi. «Buone notizie - in conclusione - anche sul fronte dei centri servizi: su 5085 ospiti delle case di riposo i positivi sono 59 (1,16%). Gli operatori positivi sono invece 98 su 6930 (1,43%). Numeri esigui che ci permetteranno di concludere in sicurezza il secondo ciclo di dosi vaccinali. Ad oggi nell'Ulss 2 non sono state individuate varianti estere del virus. 483.709 i tamponi fatti ai Covid point della Marca. Il tasso di incidenza sta continuando a scendere e ieri si attestava intorno al 6%. A marzo e aprile continueranno i tamponi da parte dei medici di famiglia. Il 1º febbraio sono riprese le visite specialistiche, purtroppo restano sospese tutte le visite pneumologiche a causa dell'emergenza Covid che tiene gli specialisti impegnati in terapia intensiva. Covid free gli ospedali di Oderzo e Conegliano su cui sarà concentrata una serie di interventi minori come appendiciti e colicisti che non necessitano ricoveri a lungo termine» ha concluso Benazzi. 

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