Logisticando, mobilitazione dei lavoratori: «Paghe non da contratto»
L'azienda di Villorba, in questi giorni, ha comunicato ad alcuni impiegati che la loro prestazione non è più necessaria. Saranno sostituiti da autisti in proprio o piccoli fornitori con pochi mezzi a disposizione. Presidio di Adl Cobas
Lavoratori in stato di agitazione al magazzino Logisticando di Villorba. Dalla scorsa settimana i lavoratori del magazzino sono in stato di agitazione: tramite il sindacato Adl Cobas, hanno chiesto l'applicazione del contratto collettivo nazionale del lavoro corretto per il tipo di attività svolto, ovvero quello del trasporto merci e logistica, il corretto pagamento delle maggiorazioni previste dalla legge per il lavoro notturno, ed una chiarezza in merito al futuro occupazionale, vista la prevista chiusura del rapporto commerciale tra Logisticando e MT3 Network, società che gestisce le attività di handling e di trasporto.
Logisticando è una società che ha prodotto un fatturato di 25 milioni nel 2022, con una crescita di 7 milioni rispetto all'anno precedente. Non parliamo quindi di una azienda in crisi, ma di una azienda in crescita. A fronte di ciò la azienda ha comunicato ad alcuni lavoratori che la loro prestazione non è più necessaria, e che verranno sostituiti da autisti in proprio o piccoli fornitori con pochi mezzi a disposizione. I lavoratori di fatto chiedono l'applicazione del contratto di lavoro corretto, il pagamento delle somme dovute e la cessazione delle attività illegittime da parte della azienda. La vertenza prosegue ed i lavoratori intendono coinvolgere anche la prefettura, come garante del rispetto delle norme di legge.
