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Domenica, 28 Aprile 2024
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Suoni di Marca: «Lavoratori fatti passare per volontari, rivedere la formula dell'evento»

E' partita nella serata di sabato, 15 luglio, la prima edizione della manifestazione musicale sulle mura. Gli altri locali del centro si svuotano. L'ex presidente di Veneto Imprese Unite, l'imprenditore Andrea Penzo Aiello: «Va resa una festa per tutta la città»

Le mura si affollano per "Suoni di Marca" e il centro, soprattutto i locali, si svuotano, almeno la sera. Non sono pochi i titolari di pubblici esercizi di Treviso che storcono il naso di fronte a questa situazione e tra questi c'è senza dubbio Andrea Penzo Aiello, imprenditore ed ex presidente di Veneto Imprese Unite che qualche giorno fa ha esternato le sue perplessità sul suo profilo Facebook. «Finalmente!! Inizia quel periodo dell'anno in cui se hai un locale in centro e vuoi continuare ad incassare anche la sera devi pagare qualche altra migliaia di euro per uno stand sulle mura. (Anche se ormai negli anni sempre meno attività cittadine ci credono, nonostante le intenzioni alla base del festival)» ha scritto sulla sua pagina Facebook Andrea Penzo Aiello, imprenditore ed ex presidente di Veneto Imprese Unite «Tralasciando i problemi con i lavoratori fatti passare per volontari -che in periodo di discussioni sul salario minimo meglio evitare- e l'organizzazione che al termine di ogni edizione piange perdite sui giornali per poi però trovare fortunatamente linfa e voglia per ricominciare con la nuova edizione, direi che sarebbe giunto il momento di rivedere la formula dell'evento per renderlo una festa per tutta la città, compresi chi la fa vivere anche le altre 50 settimane dell'anno».

La serata inaugurale

La prima serata di Suoni di Marca 2023 ha visto le esibizioni dei Calibro 35, formazione strumentale di maggior successo del panorama italiano mentre in apertura è stato il turno de Le Orme, band leggendaria della scena progressive rock anni Settanta. Per l’occasione la formazione ha visto in scena due elementi storici del gruppo: Tolo Marton, chitarrista nell’album Smogmacica del 1976 ha aperto i primi brani dell’esibizione, e Tony Pagliuca, tastierista e autore dalla fondazione al 1991.

I concerti a pagamento

La novità di quest’anno prevede tre serate a biglietto esclusivo unicamente per l’Area Concerti, novità che punta a valorizzare ulteriormente la proposta artistica già solida di un festival ambizioso che non ha mai celato la propria voglia di crescere e rinnovarsi. I concerti in questione sono quello di Alfa (lunedì 17 luglio), di Tony Hadley (martedì 18 luglio) e di Francesca Michielin (giovedì 27 luglio). Il concerto di Alfa e Tony Hadley sono sold out, mentre gli ultimi biglietti per il concerto di Francesca Michielin sono ancora disponibili sia in prevendita su Ticketone, sia in cassa al festival e all’Ufficio IAT in Piazza Borsa.

Un euro all'ingresso

La rassegna trevigiana prevede l'obbligo di versare un euro per accedere a tutta l’area della manifestazione e ai palchi secondari per supportare il festival nel sostenere i grandi costi organizzativi, di sicurezza e pulizia.

Il programma della manifestazione

Dopo l'apertura di sabato 15 luglio la programmazione continua: Marlene Kuntz (domenica 16 luglio), Alfa (lunedì 17 luglio), Tony Hadley (martedì 18 luglio), i Rockets (giovedì 20 luglio), Tullio De Piscopo e i 24 Grana (sabato 22 luglio), Paolo Belli (giovedì 27 luglio) e i Nobraino (sabato 29 luglio), e molto altro da scoprire sui canali ufficiali del festival (@suonidimarca su Instagram e @suonidimarcafestival su Facebook)

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