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Emergenza maltempo, si lavora senza sosta per ripristinare i servizi

Solo un centinaio di utenze senza energia elettrica, nella parte non servita ancora da acquedotto nel Comune di Roccapietore sono in servizio tre autocisterne mentre si lavora per ripristinare le comunicazioni telefoniche

In tutte le aree della montagna veneta maggiormente colpite dal maltempo dei giorni scorsi proseguono senza sosta gli interventi di ripristino dei diversi servizi interrotti, il cui stato di avanzamento, che segnala concreti passi avanti nonostante si lavori in condizioni molto difficili, è seguito dall’Unità di Crisi Regionale istituita dal Presidente Luca Zaia e coordinata dall’Assessore alla Protezione Civile Gianpaolo Bottacin. Per quanto riguarda l’energia elettrica, l’Enel segnala che ci sono ancora alcune centinaia di utenze disalimentate, che peraltro si ritiene possano essere riferite a seconde case, perché non sono giunte segnalazioni da parte degli utenti interessati. Qualora vi fossero segnalazioni, si interverrebbe celermente con generatori da pochi Kilowattora. Prosegue inoltre l’attivazione di nuovi tratti di linea, il che consente di poter spegnere i generatori. Sempre Enel, segnala che, man mano che viene riattivata la linea, i generatori vengono staccati, ma vengono mantenuti in loco per evitare sorprese in caso di potenziali ulteriori rotture. I generatori sono capillarmente riforniti di carburante per il loro funzionamento.

Per quanto riguarda gli approvvigionamenti idrici, la situazione è la seguente: nella parte non servita ancora da acquedotto nel Comune di Roccapietore sono in servizio tre autocisterne con ampia capacità di erogazione di acqua potabile; rimane ancora ostruita la tubazione da Sottoguda, sopra Caprile. I tecnici del Bim stanno lavorando incessantemente per ripulirla, ma ci vorrà ancora tempo. Alcune utenze di Sottoguda sono state comunque già rialimentate.

Anche sulla telefonia si lavora senza sosta. Questa è la situazione segnalata dai vari gestori:

TIM: sussistono ancora problemi di alimentazione e non è coperta la rete a Rivamonte ed a Gosaldo. Tre guasti sulla fibra ottica sono in corso di riparazione.

VODAFONE: 15 centrali sono ancora fuori servizio a macchia di leopardo. I gravi danni subiti dagli impianti ad Alleghe richiederanno giorni prima del ripristino.

WIND: la rete voce è attiva al 100%, tranne per Falcade, dove sarà riattivata domani.

"Stiamo monitorando ora per ora la situazione -fa notare l’Assessore Bottacin- per risolvere innanzitutto i disagi primari della popolazione, che hanno ovviamente la priorità in modo da riportare il prima possibile le famiglie alla normalità quotidiana".

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LE ULTIME DA BELLUNO

Aperto il conto corrente. Aperto nel pomeriggio il conto corrente intestato al Comune di Belluno per la raccolta fondi a favore dei cittadini alluvionati del capoluogo: l'IBAN è IT 22 Q 02008 11910 000105443984 presso la filiale Unicredit di Belluno/Piazza dei Martiri. «Abbiamo scelto questa modalità per convogliare tutte le risorse offerte per la ricostruzione e il riabbellimento della nostra città, profondamente ferita da questa alluvione. - spiega il Sindaco, Jacopo Massaro – Ringraziamo tutte le associazioni e i privati che si sono offerti di organizzare raccolte di solidarietà e che, se vorranno, potranno fare riferimento a questo conto per indirizzare i contributi; inoltre, mi rapporterò personalmente con le associazioni che già hanno collaborato in passato con il Comune e che si sono dimostrate affidabili per promuovere alcune iniziative».

Ristori e indennizzi. In attesa della pubblicazione ufficiale dei bandi per gli indennizzi privati, si raccomanda fin d'ora di raccogliere fotografie e ogni altro materiale necessario a documentare i danni subiti e gli interventi effettuati. «Quando sarà passata l'emergenza, - spiega il sindaco – daremo informazioni ufficiali su tempi e modi di presentazione della domanda di risarcimento. Fino a qual momento, non dovrà essere presentata alcuna documentazione al comune». Intanto, la Regione Veneto con Avepa si è già attivata per i danni subiti dal mondo agricolo: allevatori e agricoltori possono già presentare le proprie segnalazioni scaricando e compilando il modulo disponibile già in home page del sito di Avepa.

Lavori privati. Sarà pubblicato presto nel sito del Comune l'avviso che regolamenta gli interventi di messa in sicurezza sugli edifici privati: in caso di interventi urgenti che evitino pericoli immediati all’incolumità delle persone, non sono necessari titoli abilitativi (lavori come puntellamento, transennatura, eliminazione di parti costituenti pericolo per la propria e altrui incolumità), così come gli interventi di ripristino degli immobili danneggiati (rifacimento/sostituzione infissi, recinzioni, manto di copertura, lattonerie, pluviali, comignoli, ecc. purché senza interessamento delle parti strutturali). È invece necessaria la presentazione di S.C.I.A da parte di un tecnico abilitato in caso di interventi di ripristino degli immobili danneggiati mediante opere strutturali (ad es. rifacimento di parti strutturali, verticali o orizzontali, quali murature, pilastri, travi portanti, cordoli ecc.).

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