Cellulare conteso, litigano per strada a colpi di machete
L'episodio nella mattinata di oggi, 12 ottobre, a Castelfranco Veneto non distante dalla stazione ferroviaria. A brandire l'arma un 27enne marocchino, bloccato in tempo dai carabinieri, che ha minacciato così un connazionale 28enne
Si sono scontrati prima a colpi di insulti, poi cercando di ferirsi a colpi di machete. Momenti di tensione in mattinata non distante dalla stazione ferroviaria di Castelfranco Veneto. C'è voluto l'intervento dei carabinieri per sedare una furibonda lite tra due stranieri scaturita per futili motivi, sembra a causa di un telefono cellulare di cui entrambi rivendicavano il possesso. L'aggressore, un 27enne di origini marocchine, aveva in mano un machete con lama di circa 40 centimetri che ha minacciato un 28enne connazionale, generando scompiglio nei passanti che stavano transitando non distante. I militari dell'Arma hanno calmato gli animi e disarmato lo straniero, che sarà deferito in stato di libertà all'autorità giudiziaria per minaccia aggravata e porto di armi o oggetti atti a offendere. Nessun ferito. Anche personale della polizia locale è intervenuto in zona per dare manforte alle pattuglie dell'Arma.
Sempre in tema di porto di armi o oggetti atti a offendere si segnala che nella serata di ieri, era circa la mezzanotte, un 57enne moldavo nel corso di un controllo dei Carabinieri in via Libertà nel comune di Villorba, alle porte di Treviso, è stato trovato in possesso di due coltelli (uno a scatto ed uno a serramanico) che gli sono stati sequestrati. Lo straniero sarà segnalato all'Autorità Giudiziaria.
