rotate-mobile
Cronaca Mogliano Veneto

Maltratta la moglie per 30 anni, 70enne alla sbarra

L'uomo, residente a Mogliano, racconta però una storia diversa, fatta di incomprensioni a causa del divorzio

La moglie ha chiesto il divorzio, lo ha cacciato di casa e denunciato per maltrattamenti. Poi una volta risolte le questioni economiche grazie alla vendita dell'abitazione ha ritirato la propria costituzione di parte civile. «E' finito tutto, giusto?» ha chiesto al suo avvocato. Sbagliato: perché il reato è procedibile d'ufficio e il marito, un 70enne di Mogliano, siede ancora sul banco degli accusati.

«E' la storia che si ripete - spiega l'avvocato difensore, l'avvocato Alessandro Michielan che rappresenta l'imputato con l'avvocato Andrea Michielan - si sporge denuncia in costanza di causa civile e poi, una volta sistemate le faccende che hanno a che fare con i soldi si ritira la querela. Il mio assistito è un uomo che ha passato la vita a lavorare e non hai mai fatto male a nessuno. E a processo lo dimostreremo».

La vicenda risale al 2017. E' il periodo in cui la moglie decide di separarsi e vuole che lui se ne vada di casa. L'uomo non è d'accordo, nascono alcune incomprensioni. Come risposta lei va a denunciarlo. «Sono 30 anni che mi picchia e che mi umilia» dice al momento di sporgere la querela, cose che almeno in parte vengono confermate dalla figlia, ormai grande.

Per la Procura di Treviso l'uomo avrebbe in relatà ingiuriato, offeso, denigrato e minacciato anche di morte la consorte per gran parte del loro rapporto coniugale. Per di più, in svariate occasioni, ci sarebbero state anche delle percosse. «Ma chi in una famiglia normale non hai mai litigato - dice il figlio di primo letto dell'uomo, che prima di legarsi alla moglie era già stato sposato  - mio papà è una persona per bene. E' un gran lavoratore, si è sempre fatto in quattro per la sua famiglia. Minacce, aggressioni? Non è avvenuto nulla, non almeno che io sappia».    

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Maltratta la moglie per 30 anni, 70enne alla sbarra

TrevisoToday è in caricamento