Spiava i clienti con una microspia in camera da letto: denunciato

MOGLIANO VENETO - Spiava gli ospiti del suo agriturismo in camera da letto durante la notte con una microspia, ma sfortunatamente per l'uomo è finita male. Nella giornata di mercoledì infatti una coppia di giovani bergamaschi, fermatasi per la nottata in una delle camere messe a disposizione dal proprietario del locale, si è accorta che qualcosa nella stanza non quadrava e scoperto il "segreto" hanno subito avvertito i carabinieri.

I due ragazzi venivano da un viaggio molto stancante e l'indomani sarebbero dovuti ripartire per l'A4. Prendono così una camera in un agriturismo di Mogliano sulla strada che li riporterà a casa. Tutto sembra tranquillo e dopo cena la coppia inizia a svestirsi per mettersi sotto le lenzuola. Qualcosa però attira l'attenzione della ragazza: un piccolo, ma strano foro in una grata per l'aerazione e un particolare luccichio. Subito avverte il proprio compagno che smontata la struttura scopre una microspia, pronta a registrare le performance sessuali dei due giovani.

A quel punto vengono subito chiamati i carabinieri che, su disposizione del pubblico ministero Valeria Sanzani, perquisiscono l'abitazione del gestore alla ricerca di ulteriore materiale. Per ora non si sa ancora se l'uomo fosse solo un appassionato "voyeur" o se registrasse i filmati delle sue vittime per poi inserirli del web, saranno le indagini a stabilirlo. In ogni caso è stato denunciato per interferenza illecita nella vita dei propri clienti, rischiando così, oltre la chiusura del locale, anche una reclusione da un minimo di 6 mesi ad un massimo di 4 anni.