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Cronaca San Vendemiano

Furti in casa, arrestato il ladro della "piantina"

L'uomo, un 34 italiano, è finito in manette nella giornata di ieri 26 giugno. Aveva messo nel mirino la zona di San Vendemmiano: suonava il campanello della abitazioni e con la scusa di vendere dei fiori si introduceva nelle abitazioni che poi metteva a soqquadro

Erano giorni che arrivavano ai carabinieri di Conegliano svariate segnalazioni a San Vendemmiano su un giovane che, presentandosi in bicicletta con la scusa di vendere una piantina che teneva nel cestino porta oggetti, suonava ai campanelli. Ma sarebbe stato solo un espediente per entrare nelle abitazioni e poi compiere dei furti. Lunedì 26 giugno l'uomo, un 34enne, è stato però arrestato per tentato furto. Oggi, 27 giugno, si è presentato davanti al giudice per il processo per direttissima (difeso dall'avvocato Paolo Pastre), al termine del quale è stato disposto l'obbligo di firma. Il legale, convalidato l'arresto, ha chiesto termini a difesa. Il fermo è avvenuto in flagranza di reato.

Il 34enne era stato ancora a San Vendemiano da un carabiniere fuori servizio nei pressi di un'abitazione. Il militare aveva subito informato della presenza sospetta i colleghi di pattuglia che, intervenuti, hanno avvisato la proprietaria della casa che probabilmente era vittima di un furto. La donna, stupita perché nessuno aveva suonato all'ingresso, faceva entrare i militari che sorprendevano l'uomo mentre stava uscendo da una stanza per dirigersi sul retro dell'abitazione. Il 34enne, con la piantina in mano, ha cercato di giustificarsi dicendo di voler vendere la pianta; ma una volta tratto in arresto i carabinieri verificavano che la camera da letto al piano terra della casa era stata messa completamente a soqquadro.

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