Nel Trevigiano 17 stabilimenti pericolosi a rischio incidenti
Secondo un' indagine, gli impianti chimici e petrolchimici e quelli GPL, in caso di incidenti potrebbero provocare gravi conseguenze per la salute
Nel Trevigiano esistono ben 17 strutture pericolose, vale a dire complessi industriali a rischio di incidenti. I dati li rivela un’indagine dell’istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale e del ministero dell’ambiente.
Le attività prese in causa sarebbero stabilimenti chimici e petrolchimici e depositi di gas liquefatti.
La ricerca rivela che che oltre il 50% delle strutture a rischio sarebbe nel nord Italia, in Veneto con una percentuale del 9%.
Per quanto riguarda le aziende chimiche, le prime cause di rischio potrebbero essere dettate dalla presenza di sostanze molto tossiche; quindi, nel caso di fughe, i danni all’ambiente a alla salute sarebbero enormi.
Nel caso dei depositi di gas liquefatti, ad esempio GPL, gli incidenti potrebbero scaturire da incendi ed esplosioni.
Le sostanze che metterebbero più a rischio la salute in caso di incidenti sono quelle cancerogene e in provincia di Treviso sono una ventina le aziende a rischio che potrebbero causare gravi intossicazioni.
Per quanto riguarda tutta la regione, Venezia è la provincia con maggior numero di strutture di questo tipo (26), segue Vicenza con 22 aziende, Verona con 19, Padova con 16 e Rovigo 10.