Spariti sette quadri e una pala dell'800: colpo grosso in villa Manolesso-Ferro
Il bottino del furto nella dimora storica di Monigo ammonterebbe a circa 150mila euro. Indaga la squadra mobile di Treviso che ipotizza il furto su commissione, con le opere destinate al mercato nero dell'arte
Ladri in azione qualche giorno fa all'interno della villa veneta Manolesso-Ferro, dimora storica del 17° secolo del quartiere trevigiano di Monigo, lungo la Feltrina, di proprietà di Mauro Nicoletti. Ignoti sono penetrati all'interno dell'edificio e hanno trafugato ben sette quadri di interesse storico e una pala dell'800: il bottino complessivo si aggirerebbe sui 150mila euro circa. Sull'episodio indaga ora la squadra mobile della Questura: gli investigatori ipotizzano il furto su commissione, messo a segno da un gruppo di ladri esperto. Le opere sarebbero infatti destinate a finire sul mercato nero dell'arte. Al setaccio saranno passate le telecamere di videosorveglianza presenti nella zona e all'interno dello stesso edificio storico, caratterizzato da due facciate del tutto identiche.
