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Cronaca San Biagio di Callalta

Raggiro della Postepay da mille euro, presi due esperti truffatori

Un catanese e un casertano hanno tentato il colpo in un bar tabaccheria domenica a San Biagio di Callalta. Sono stati quindi denunciati

SAN BIAGIO DI CALLALTA - Un trucco ormai conosciuto ai tabaccai, ma che continua a funzionare. Entrare in negozio, fingere di voler ricaricare la Postepay e mostrare i contanti e, una volta ottenuta la ricarica, fuggire senza versare la somma. Ma questa volta due giovani non sono riusciti a sfuggire ai carabinieri che, grazie alla preziosa testimonianza della vittima, la titolare di una tabaccheria a San Biagio di Callalta, sono riusciti a rintracciarli.

I fatti risalgono a domenica scorsa. Intorno a mezzogiorno i due, un 39enne originario di Caserta e un 22enne di Catania, entrambi residenti in provincia di Pordenone, hanno tentato il colpo all'interno di un bar tabaccheria di San Biagio. Una volta entrati, hanno chiesto alla titolare dell'esercizio di eseguire una ricarica Postepay del valore di circa mille euro, facendo finta di contare il denaro di fronte a lei. Tuttavia, una volta eseguita la ricarica, approfittando di un momento di distrazione della donna sono riusciti a darsela a gambe facendo perdere le proprie tracce.

La proprietaria della tabaccheria, riconoscendo la truffa, ha lanciato l'allarme ai carabinieri che si sono precipitati sul posto dando il via alle indagini. Fondamentale per le ricerche è stata proprio la descrizione dei truffatori da parte della vittima, che ha consentito ai militari di identificare i due giovani che, negli ultimi tempi, avevano già messo a segno diversi raggiri in provincia di Treviso. Entrambi sono stati denunciati a piede libero e dovranno rispondere di furto aggravato.

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