Celebrazione del Giorno dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate
“Il vuoto nel petto / un vuoto nero di lutto / buco di cuore / di te che non torni, non tornerai / e cosa faccio di questi baci? / cosa di queste carezze, di questo amore? / ne farò un balsamo, un unguento / ne farò colla / per questo mezzo cuore, ai miei piedi / il tuo / da unire al mio / finalmente”: i versi della poesia “La madre” di Fabio Magnasciutti (tratta da “L’altro fronte. 1915 – 2015 La grande guerra delle donne”) accompagneranno la celebrazione del Giorno dell’Unità nazionale e delle Forze Armate a Silea sabato 4 novembre, invitando la cittadinanza a far proprio un punto di vista spesso poco considerato, quello delle donne – madri, mogli, sorelle, … - che attendono il ritorno dei soldati in guerra o in missione.
Quello delle donne in attesa del ritorno a casa (o anche solo di ricevere notizie) degli uomini al fronte è uno dei tanti drammi che costellano la guerra, i conflitti di ieri e quelli di oggi, di cui devono essere consapevoli i cittadini di oggi e quelli di domani: per questo alla cerimonia prevista alle 10.45 al Monumento ai Caduti in piazza Europa accanto all’Amministrazione Comunale, alle Associazioni Combattentistiche e d’Arma e alle Associazioni Partigiane saranno presenti anche il Consiglio Comunale di Ragazzi e gli alunni e alunne dell’Istituto Comprensivo di Silea.
Alle 11.00 si procederà all’alzabandiera e alla deposizione della corona commemorativa, con gli interventi del Sindaco Rossella Cendron, del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle alunne e degli alunni dell'Istituto Comprensivo Statale di Silea. La cittadinanza è invitata.