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Domenica, 28 Aprile 2024
Attualità Riese Pio X

Inaugurati i lavori di restauro della casa natale e del museo di Pio X

Giovedì scorso una importante tappa di avvicinamento in vista della Peregrinatio corporis dal 6 al 15 ottobre. Al termine del pomeriggio la messa per la festa del patrono, San Michele. Nei prossimi giorni nuovi appuntamenti nella splendida cornice del giardino della casa natale

«E’ una santità della porta accanto, come la chiama papa Francesco, quella che ci propone la vicenda di san Pio X, che qui, in questa casetta semplice e dignitosa, in questa parrocchia, è nato, è cresciuto, nell’amore della sua famiglia, nella fede. Le grandi figure di santità non sono grandi perché hanno vissuto nei palazzi, ma perché hanno vissuto in profondità la propria fede, anche nella semplicità delle origini. Un invito per tutti noi, oggi, a vedere la nostra vita come un percorso possibile di santità, a considerare che anche noi possiamo essere i santi della porta accanto per i nostri vicini». Così il vescovo di Treviso, Michele Tomasi, in occasione dell’inaugurazione dopo i lavori di restauro della casa natale di papa Sarto, a Riese Pio X, e del riallestimento del museo a lui dedicato.

Un pomeriggio e una serata di festa giovedì 21 settembre, tra inaugurazioni e preghiera, celebrazione eucaristica e convivialità, nella festa del patrono, San Matteo, vissuta dalla comunità insieme al Vescovo. Poco prima, l'inaugurazione del nuovo percorso dedicato alla poesia religiosa al “Parco della poesia Andrea Zanzotto”.

Il nuovo museo

Davanti alla casetta di papa Sarto, nel piccolo giardino che la unisce al museo, alla presenza di molti fedeli e delle autorità civili e militari, oltre che delle Discepole del Vangelo, che animano la “Casa di accoglienza Margherita”, il Vescovo ha messo in luce il significato vero di fare memoria, in questo periodo di celebrazioni diocesane per san Pio X, in occasione della Peregrinatio delle sue spoglie mortali, che si terrà dal 6 al 15 ottobre a Treviso e a Riese.

«Questi sono luoghi della memoria. Fare memoria significa ricordare, ossia riportare al cuore» ha sottolineato il Vescovo. E riflettendo sulla figura di papa Sarto e sulla sua "carriera" vissuta in tutte le dimensioni pastorali, a servizio della Chiesa, mons. Tomasi ha sottolineato «che la sua è stata una vita vissuta nella vicinanza piena al popolo di Dio, nelle gioie e nelle fatiche. Quella di Pio X è una santità cresciuta nella semplicità, così come ci invita a immaginare la casetta di famiglia, semplice e dignitosa, dove si è svolta la vita quotidiana di una famiglia dalla fede profonda, legata dall'amore reciproco. Un invito per tutti noi, oggi, a vedere la nostra vita come a un percorso possibile di santità, a considerare che anche noi possiamo essere i santi della porta accanto per i nostri vicini». Ecco che, secondo il vescovo, la prossima Peregrinatio delle spoglie di san Pio X «è un dono perché può essere un momento di festa, di condivisione e di grazia, perché san Pio X ci può dire che in questo nostro tempo e nella nostra terra noi possiamo vivere la bellezza delle nostre vite, con lo stile del Vangelo di Gesù Cristo».

La messa per San Matteo

Il sindaco, Matteo Guidolin, ha ricordato l'impegno del Comune di Riese Pio X, della Fondazione Giuseppe Sarto e di tutti i progettisti, le ditte e le maestranze che hanno lavorato per ristrutturare "la casa natale di Bepi Sarto, dichiarata monumento nazionale nel 1952, ma per noi soprattutto un luogo del cuore, di identità e di spiritualità".

Dopo l'inaugurazione, la messa presieduta dal vescovo Tomasi nella chiesa parrocchiale e concelebrata dal parroco, mons. Giorgio Piva, e da numerosi sacerdoti del vicariato od originari di Riese. Il Vescovo, nell'omelia, ha ripercorso la storia della vocazione di san Matteo, apostolo ed evangelista, chiamato da Gesù a seguirlo.

Al termine della messa, la cena comunitaria negli spazi parrocchiali, con il Vescovo e oltre 400 parrocchiani.

I prossimi appuntamenti in programma saranno sabato 23 alle 11.30, con l’inaugurazione del monumento a Jacopo Monico, in via Castellana; domenica 24, poi, alle 17.30 al giardino della Casa natale, un incontro del Festival del viaggiatore: “Piccoli cammini, grandi emozioni”; mercoledì 27 alle 20.45 presso il giardino della Casa natale, presentazione del libro “Francesco Sartor, l’uomo, lo scultore”; venerdì 29 alle 11.00 presso il Municipio di Riese Pio X la presentazione del “Virtual tour della Casa natale”, della medaglia dedicata alla “Peregrinatio”, e del bollo per l’annullo filatelico.

Per informazioni dettagliate sul programma: www.papapiox.it.

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