Cameriere al lavoro senza contratto e mascherina: bar stangato
I carabinieri di Montebelluna hanno sanzionato il "Caveau 13" in Corte Maggiore. Seimila euro di multe e attività sospesa. Il titolare faceva lavorare il dipendente senza averlo messo in regola
I carabinieri di Montebelluna, insieme al personale del Nucleo ispettorato del lavoro di Treviso, hanno effettuato uno specifico servizio antidegrado e di contrasto al lavoro “nero” nella zona di Piazza Corte Maggiore a Montebelluna, già da tempo monitorata dai militari dell’Arma e nota come "Comparto 5".
Nel corso dell’ispezione congiunta, un ragazzo italiano è stato sorpreso mentre serviva i clienti all’interno del bar "Caveau 13" senza un regolare contratto di lavoro. I carabinieri hanno verificato, infatti, che il gestore del locale, un 42enne del posto, non aveva provveduto ad alcuna comunicazione in merito all’instaurazione dei rapporti di lavoro ed agli adempimenti fiscali e contributivi. Inoltre, sia il titolare che il giovane lavoravano senza mascherina, violando le norme anti-Covid in vigore. Entrambi sono stati segnalati all'autorità giudiziaria, mentre il locale è stato chiuso temporaneamente.