Lavori a Porta Calvi, quattro mesi di passione per i trevigiani
Inizieranno il 20 maggio i lavori di rifacimento del ponte di Porta Calvi a Treviso. Transito ridotto per i veicoli, dall'11 giugno transito consentito solo ai pedoni e dal 25 giugno stop completo
Il ponte di Porta Calvi si rifa il look e per i trevigiani hanno inizio quattro mesi di passione.
Il ponte, che in occasione di una campagna di verifiche di cinque anni fa aveva dato segno di problemi strutturali, verrà abbattuto e ricostruito secondo le nuove norme antisismiche e alle prescrizioni della Sovraintendenza.
Il lavoro di restyling del ponte, che prevede la realizzazione di una nuova campata e il rinforzo delle fondamenta, costerà nel complesso 480mila euro, 261mila dei quali finanziati dalla Regione.
Per ridurre al minimo i disagi, l'amministrazione comunale ha scelto il periodo estivo per la realizzazione dell'intervento, periodo durante il quale il tribunale è chiuso.
Le prime misure scatteranno il 20 maggio, con la riduzione del transito di auto e pedoni solo in entrata. Dall'11 giugno, poi, si potrà percorrere ponte Calvi solo a piedi.
Dal 25 giugno all'8 settembre, quando il ponte verrà abbattuto e ricostruito, sarà vietato l'accesso anche ai pedoni.
Per tutto questo lasso di tempo gli automobilisti potranno accedere a città giardino da porta Caccianiga, mentre per accedere a piazza della Vittoria verrà temporaneamente permesso il transito per Lungo Sile Mattei, attualmente chiuso da paraccarri.
Da qui passeranno anche alcune linee di autobus: il 4, da Carità a Casier, il 9, da San Paolo a Preganziol, il 21 da Castagnole a Treviso, il 55 da Merlengo alla stazione ferroviaria, il 61 da Ponzano sempre fino alla stazione.