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Cronaca Maserada sul Piave

Omicidio a Varago, dopo il nulla osta della Procura è tutto pronto per il rimpatrio della salma

Oggi 18 maggio è arrivato il provvedimento che restituisce alla famiglia il corpo di Aymen Adda Benameur, ucciso lo scorso 11 maggio a Varago di Maserada dal 18enne Elia Fiorindi al termine di quello che sarebbe stato un violento litigio a causa di circa 50 grammi di hashish. Nei prossimi giorni l'ambasciata algerina provvederà al trasferimento della salma per la celebrazione dei funerali secondo il rito islamico

L'ambasciata algerina ha già predisposto l'ultimo viaggio a casa di Aymen Adda Benameur, lo studente 17enne ucciso l'11 maggio scorso a Varago di Maserada dal 18enne Elia Fiorindi al termine di quello che sarebbe stato un violento litigio a causa di circa 50 grammi di hashish. La Procura di Treviso ha infatti disposto oggi il nulla osta per la riconsegna della salma alla famiglia. Le autorità del paese nordafricano contano di poter effettuare il trasferimento già nei prossimi giorni per le esequie che avverranno secondo il rito islamico.

Intanto il legale della famiglia, l'avvocato Luciano Meneghetti, ha chiesto che il pubblico ministero che si occupa del caso venga messo nelle condizioni di acquisire l'esame esterno e i test tossicologici a cui il presunto killer dovrebbe essere stato sottoposto al momento del suo ingresso in carcere. "Si tratta-ha spiegato Meneghetti - di verificare la tesi della legittima difesa che viene portata da Fiorindi. Il test sull'uso di droghe invece è finalizzato a chiarire lo stato in cui l'indagato si trovava presumibilmente al momento di commettere il delitto".

L'esito dell'esame autoptico sul corpo di "Alge" sembrerebbe in prima battuta non deporre a favore della versione di Elia. In particolare il colpo fatale, quello sferrato con un coltello seghettato sotto l'ascella sinistra, avrebbe provocato una emorragia pressoché istantanea del ragazzo, che quindi, contrariamente da quanto raccontato da Fiorindi in sede di interrogatorio di garanzia, non avrebbe potuto inseguire l'assassino per 30 metri prima di stramazzare al suolo.

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