rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Miane

Terremoto, la protezione civile del Veneto abbraccia Montemonaco

L’incontro si svolgerà venerdì 19 maggio presso l’Auditorium Antiga di Miane, uno dei comuni veneti che ha promosso con le sue associazioni una propria raccolta di fondi

MIANE Dopo il terremoto della scorsa estate in Centro Italia, il Veneto è stata una delle Regioni che da subito e in maniera più massiccia si è mossa per soccorrere le popolazioni con propri uomini e mezzi, ma soprattutto grazie ai volontari, vero motore pulsante della protezione civile. Tra le diverse realtà colpite dal sisma è stato scelto quello di Montemonaco, piccolo paesino con meno di mille abitanti e composto da oltre venti frazioni, che il Veneto ha simbolicamente adottato cercando di collaborare in maniera fattiva alla ricostruzione.

“Per mesi a Montemonaco moltissime associazioni del nostro territorio – spiega l’assessore regionale alla Protezione Civile – hanno lavorato per ridare sorrisi e dignità alla vita quotidiana di quei cittadini che in pochi attimi hanno visto cancellata una parte della loro storia. Tra loro e i nostri volontari è nato così un rapporto umano importante, che siamo certi proseguirà anche dopo che a Montemonaco sarà superata l’emergenza. Per questo abbiamo deciso di ringraziare le nostre associazioni di protezione civile che hanno operato durante il terremoto del Centro Italia, invitandole ad una serata insieme all’amministrazione di Montemonaco, che stringeremo in un simbolico abbraccio da estendere idealmente anche alle altre cittadine colpite dal sisma”.

L’incontro si svolgerà venerdì 19 maggio (alle ore 18.00) presso l’Auditorium Antiga di Miane (Treviso), uno dei comuni veneti che ha promosso con le sue associazioni una propria raccolta di fondi, che saranno consegnati in tale occasione al sindaco di Montemonaco. “Anche la Regione, tra le varie iniziative avviate – conclude l’assessore – aveva attivato un proprio conto corrente solidale, sul quale sono stati versati ben 130.000 euro, che devolveremo al comune marchigiano: un ulteriore importante tassello dell’infinità solidarietà dei veneti. Ma quello che siamo riusciti a fare, come Regione e amministrazioni locali, non mi stancherò mai di ripeterlo, sarebbe stato tuttavia ben poca cosa se non avessimo avuto la disponibilità e il grande e infaticabile cuore di tutte le associazioni dei volontari”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Terremoto, la protezione civile del Veneto abbraccia Montemonaco

TrevisoToday è in caricamento