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Cronaca

Va in arresto cardiaco durante un'escursione con gli amici, morto dirigente Ascom

La tragedia nel primo pomeriggio di domenica in Valle del Primiero, lungo un sentiero sulle Pale di San Martino. Antonello Peatini, trevigiano, aveva 65 anni ed era una esperta guida alpina. I soccorsi sono stati tempestivi ma purtroppo per lui non c'è stato nulla da fare

Tragedia in montagna nel primo pomeriggio di domenica. A perdere la vita a causa di un malore un 65enne di Treviso, Antonello Peatini, dirigente di Ascom e presidente degli agenti di commercio della Fnaac. Peatini stava percorrendo il sentiero 709 che collega il rifugio Rosetta a passo Pradidali, nella Valle del Primiero, in provincia di Trento. Le operazioni di soccorso sono incominciate attorno alle 14.50, quando gli amici che accompagnavano l'uomo nell'escursione hanno allertato il 112, segnalando l'episodio.

Antonello Peatini stava camminando, impegnato in un'escursione insieme ad una cinquantina di altre persone, quando è stato improvvisamente colto da un malore. La centrale unica di Trentino Emergenza, con il coordinatore dell'Area operativa Trentino Orientale del Soccorso Alpino e Speleologico Trentino, ha chiesto l'intervento dell'elicottero, mentre il personale di zona si è messo a disposizione nella piazzola di San Martino di Castrozza.  L'equipe medica ha comunque preferito portarsi direttamente sul posto ed è stata sbarcata a circa 2680 metri di quota, non potendo purtroppo far altro che constatare il decesso. Il corpo è stato successivamente elitrasportato a San Martino, per essere consegnato alle autorità. Nel frattempo, il resto della comitiva è rientrato in autonomia, scendendo a valle con gli impianti.

Antonello Peatini era un volto notissimo a Treviso: residente a Canizzano, in via Giovanna d'Arco, da oltre due mandati era presidente provinciale della Fnaarc, organizzazione nazionale di categoria degli agenti e rappresentanti di commercio. Nel 2013 e nel 2018 il 65enne si era candidato alle elezioni comunali nelle liste a supporto dell'ex sindaco di Treviso, Giovanni Manildo. Esperta guida alpina, Peatini era stato tra i fondatori del gruppo "Logorai" del Cai. Lascia la moglie Donatella Pavan e le figlie Gaia e Isabella.

Il cordoglio della Confcommercio

In casa Confcommercio la notizia dell’improvvisa scomparsa di Antonello Peatini, presidente provinciale di Fnaarc-Confcommercio, è arrivata come un fulmine a ciel sereno. Per la Presidente dell’Unione provinciale Confcommercio Dania Sartorato «non solo lascia un grande vuoto umano, ma anche nella rappresentanza. Aveva saputo, con pazienza e determinazione, unire e dare voce al gruppo degli agenti di commercio e rappresentanti della provincia, un gruppo importante nel settore dei servizi di Confcommercio che ha caratteristiche specifiche perché si colloca a metà tra l’impresa e la consulenza. Ricordiamo l’intenso lavoro condotto per il rinnovo dell’Enasarco, l’attuazione della formazione professionale dedicata alla categoria, il sostegno, anche morale, dato ai colleghi agenti durante il fermo dovuto alla pandemia ed il supporto per le pratiche dei ristori. Grazie a lui, la categoria trevigiana ha un posto di rilievo e di stima nel panorama nazionale. Era riuscito a comporre un’ottima squadra che ora avrà il compito di portare avanti il gruppo. Ma non solo, in ambito associativo, ha ricoperto vari ruoli ed in tutti ha dato il massimo dell’impegno e della determinazione, contribuendo sempre a valorizzare i colleghi e a far emergere il meglio dei progetti. Esattamente come faceva in montagna e nei vari ambiti della sua vita: era un dirigente a tutto tondo ed una persona davvero per bene che sapeva ascoltare, approfondire ed aggregare. Lascia una grande eredità associativa che cercheremo di raccogliere e di sviluppare. Esprimiamo alla famiglia le più sincere condoglianze».

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