Vaccini a Treviso: dialogo tra Ulss2, amministrazione e istituti scolastici
L'amministrazione comunale trevigiana chiama a raccolta scuole materne pubbliche e private. Sono 10 mila i giovani della Marca che dovranno essere vaccinati, secondo le stime dell'Ulss2, ma ci sono anche 18 mila docenti e lavoratori scolastici
TREVISO L'amministrazione comunale chiama a raccolta scuole materne pubbliche e private. Si discute ancora una volta sul tema della prevenzione vaccinale nella Marca. L'inizio dell'anno scolastico è alle porte e la giunta comunale di Treviso cerca appunto chiarezza sull'applicazione del decreto Lorenzin che prevede la copertura vaccinale obbligatoria per chi frequenta le scuole dell'obbligo, non solo gli alunni ma anche insegnanti e personale scolastico. Un altro summit importante è quello che si terrà domani, Venerdì 25 Agosto, - come riporta la "Tribuna di Treviso" - che vedrà a colloquio i tre direttori dei dipartimenti di prevenzione trevigiana. Sono 10 mila i giovani della Marca che dovranno essere vaccinati, secondo le stime dell'Ulss2, ma ci sono anche 18 mila docenti e lavoratori scolastici.
Due punture contenenti anti-poliomelitica, anti-difterica, anti-tetanica, anti-epatite B, anti-pertosse, anti Haemophilusinfluenzae tipo B, anti-morbillo, anti-rosolia, anti-parotite, anti-varicella. Sono questi i vaccini obbligatori per poter frequentare la scuola quest'anno, ma ad essere messi sotto esame saranno proprio i dipartimenti. I tempi imposti dal decreto sono stretti: la scadenza della presentazione della documentazione per le scuole materne è il 10 settembre mentre per le altre scuole si avrà tempo fino al 31 ottobre.
