rotate-mobile
Cronaca Vittorio Veneto

Alla guida da ubriaco investe e uccide una gelataia, condannato 51enne

Fabio De Zotti, promotore finanziario di Carpesica, è stata dichiarato colpevole della morte di Letizia Sperti, una bellunese di 69anni investita nel novembre del 2018 a Vittorio Veneto. Secondo il giudice di primo grado l'uomo dovrà trascorrere 4 anni e 4 mesi dietro le sbarre

Quattro anni e quattro mesi di reclusione. Questa la condanna con cui si è concluso il processo di primo grado a Fabio De Zotti, il promotore finanziario di 51 anni residente a Carpesica che il 22 novembre del 2018 aveva investito e ucciso la bellunese 69enne Letizia Sperti, titolare di una gelateria in Germania insieme al marito. Nell'incidente era rimasta ferita anche l'amica della Sperti, una 63enne di Tambre, sempre in provincia di Belluno. A De Zotti, che viaggiava ad una velocità moderata (avrebbe fatto i 50 chilometri all'ora) è stata applicata l'aggravante della guida in stato d'ebbrezza: l'uomo era risultato positivo all'alcol test effettuato dopo il sinistro, con un livello alcolemico pari a 1,6. Il giudice Umberto Donà ha comunque riconosciuto una concorso di colpa delle due donne, che avrebbero attraversato la strada lontano dalle strisce pedonali. Il difensore, l'avvocato Simone Marian, ha annunciato che una volta lette le motivazioni della sentenza farà ricorso in Corte d'Appello.

De Zotti alla guida della sua Jeep Compass stava percorrendo, intorno alle 20, via Rizzera a Vittorio Veneto;  giunto nei pressi della trattoria "Al Sole" sarebbe piombato sulla Sperti e sull'amica, che stavano raggiungendo il locale insieme a parenti ed amici per cenare insieme. La comitiva comprendeva in totale 7 persone: oltre ai coniugi Letizia e il marito, c'erano il cugino con la moglie e i tre figli. Le due donne investite, tenendosi sotto braccio, stavano attraversando la carreggiata quando, probabilmente a causa della scarsa illuminazione e della pioggia, non si sono accorte  dell'arrivo della Jeep Compass di De Zotti, che stava procedendo da Vittorio verso San Giacomo. L'urto era stato tremendo e le due erano state sbalzate in aria, tanto che Letizia Sperti era volata ricadendo a diverse decina di metri dal punto di impatto.

 L'alcol test, a cui successivamente il 51enne venne sottoposto, rivelò che l'uomo si era messo al volante da ubriaco. «Avevo bevuto uno spritz al bar e stavo tornando a casa dal lavoro» aveva detto carabinieri subito dopo l'investimento. «Non lo ho viste - aggiunse disperato - sono sbucate dal nulla, ho provato a frenare ma non ho potuto evitarle». De Zotti  era stato arrestato ed era finito agli arresti domiciliari, misura cautelare poi revocata e sostituita con l'obbligo di firma dal gip Angelo Mascolo su richiesta dell'avvocato difensore.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Alla guida da ubriaco investe e uccide una gelataia, condannato 51enne

TrevisoToday è in caricamento