Il "Melograno" dona 1800 mascherine chirurgiche per il volontariato locale
I presidi sanitari serviranno a proteggere coloro che stanno garantendo il supporto logistico, la circolazione viaria ed il trasporto delle persone disabili o anziane non autosufficienti presso il nuovo polo vaccinale
L'organizzazione di volontariato Il Melograno, con sedi a Ponte di Piave e Cessalto, ha donato 1800 mascherine chirurgiche che saranno equamente divise fra il Gruppo ANA Protezione Civile e il Gruppo Insieme "Luciana e Mario" di Ponte di Piave nonché l'Associazione Nazionale Carabinieri di Ponte di Piave e Salgareda. Le tre realtà del volontariato locale sono in questi giorni impegnate accanto all'Amministrazione Locale nell'allestimento del Palazzetto dello Sport di Ponte di Piave che a partire dal prossimo 5 aprile diverrà centro vaccinale in sostituzione di quello di Oderzo.
I presidi sanitari, consegnati in accordo con le Amministrazioni locali, serviranno a proteggere i volontari che stanno garantendo il supporto logistico, la circolazione viaria ed il trasporto delle persone disabili o anziane non autosufficienti presso il nuovo Polo vaccinale. L'operazione rientra nel "Progetto Mascherine" attivato dalla FAIP (Federazione Associazioni Italiane Paratetraplegici) e mirato alla distribuzione gratuita di quasi 100.000 mascherine su tutto il territorio nazionale. «Ringrazio il Presidente Vincenzo Falabella per l'iniziativa messa in atto dalla federazione» - dichiara Daniele Furlan coordinatore del Comitato Melograno - poiché ci dà modo di contribuire direttamente nei nostri territori a questo enorme sforzo collettivo che dovrebbe condurci fuori dal tunnel di un'emergenza sanitaria che sta decimando le categorie più fragili della nostra popolazione».