rotate-mobile
Attualità Spresiano

Addio a Moreno Bacchin, ciclismo trevigiano in lutto

Soprannominato "el Bacco", aveva 76 anni. Con la Fausto Coppi Gazzera vinse nella categoria juniores il Giro dell’Istria e indossò la maglia azzurra. Da dilettante si aggiudicò il campionato italiano a squadre. Sabato il funerale a Spresiano

Addio a Moreno Bacchin, uno dei miti del ciclismo degli Anni ‘70 in provincia di Treviso. Aveva compiuto 72 anni lo scorso 23 febbraio. Viveva a Visnadello, ma il suo paese di origine era Spresiano, dove sabato 23 marzo, alle 10.30, saranno celebrati i funerali. Venerdì alle ore 19 il rosario. Soprannominato “el Bacco”, lascia la figlia Michela con il genero Vittorio, l’ex moglie Loredana, i nipoti Giorgia ed Eva. Lascia i fratelli Annalisa e Carlo, anche lui ex corridore.

Come riportato da "La Tribuna di Treviso", nel 1973 Bacchin correva nella Filcas da dilettante, l’anno dopo stracciò il contratto da professionista. Corse nella categoria Esordienti, Allievi e Juniores con la Fausto Coppi Gazzera dove vinse nella categoria juniores il Giro dell’Istria e indossò la maglia azzurra. Da dilettante si aggiudicò il campionato italiano a squadre con il grande Simone Fraccaro e Silvano Rosolen. Arrivò primo nelle classiche Valli Aretine, in Toscana, e Trofeo Tricolore, in varie prove, in Friuli. L’anno dopo arrivò secondo al Tricolore dietro Mario Beccia che poi passò professionista con Francesco Moser.

Con la Filcas rimase tre anni da dilettante, dopo passò con la Supermercati da Ugo di Pordenone per un anno e con la Plet di Udine per un altro anno. Dopo di che ritornò in Veneto con il Peseggia, con il famoso direttore sportivo Arnaldo Bortoletto di Villorba, soprannominato “il duce”. Vinse parecchio nella sua carriera ciclistica. Tre corse con la Filcas, una con la Da Ugo, una con la Plet, cinque con il Peseggia e tre con La Lanterna di Silea diretta dal grande Cesare Pinarello che fu professionista dal 1957 al 1968. Nella società di Silea finì la carriera da agonista: dopo fece alcuni anni da ciclaomatore con la Trasporti Collazuol di Ponte nelle Alpi. Intraprese anche la carriera da direttore sportivo con la Fausto Coppi Gazzera e il Gs Postumia di Castelfranco Veneto quando in quegli anni imperversava di vittorie Filippo Pozzato.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Addio a Moreno Bacchin, ciclismo trevigiano in lutto

TrevisoToday è in caricamento