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Attualità Mogliano Veneto / Via Cavalleggeri

Mogliano, pratiche in ritardo: il parco fotovoltaico non si farà

Integrazione al progetto presentata due giorni dopo la scadenza. Progetto archiviato dalla Regione, esultano Comune e comitati cittadini che si erano mobilitati contro il maxi impianto nelle scorse settimane

Il mega parco fotovoltaico nelle campagne di Mogliano Veneto non si farà: la Regione Veneto ha archiviato il progetto dopo che l'azienda Sicet Srl ha presentato con due giorni di ritardo la documentazione integrativa. Per Comune e comitati cittadini si tratta di una vera e propria vittoria. Nelle scorse settimane le proteste contro l'impianto di quasi nove ettari di superficie tra via Cavalleggeri e la Tangenziale Nord, era stato duramente contestato.

Come riportato da "La Tribuna di Treviso", l'investimento preventivo dell'opera era di 6,3 milioni di euro. Lo scorso 16 dicembre il Comune era stato informato che l’azienda Sicet s.r.l. di Bolzano aveva presentato alla Regione il progetto per la realizzazione del nuovo impianto su progetto della ditta Ren Project di Padova. In Consiglio comunale era stato inserito all’ordine del giorno l’atto di indirizzo proposto dal presidente Sponchiado per dire “no” al progetto. Il Consiglio comunale, pur riconoscendo l’importanza strategica delle fonti rinnovabili per produrre energie e per ridurre le emissioni di Co2, non riteneva l'opera compatibile dal punto di vista ambientale soprattutto perché situata alle porte della città. Oggi, il ritardo nella consegna delle pratiche ha dato ragione a cittadini e amministrazione: nessun nuovo impianto fotovoltaico sarà costruito a Mogliano.

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