Truffa da due milioni di euro, agente immobiliare nella bufera
Gigliola De Paoli, 51enne di Possagno, è accusata di aver truffato decine di persone in tutta Italia con la scusa di prestiti e falsi investimenti. Il caso è finito in tv a "Le Iene", indaga la guardia di finanza
È accusata di aver truffato decine di persone in tutta Italia con la scusa di falsi investimenti immobiliari e prestiti da migliaia di euro mai restituiti. Il caso di Gigliola De Paoli, 51enne originaria di Monfumo ma residente a Possagno, è finito in questi giorni nel mirino della Guardia di finanza e della trasmissione di Italia 1, "Le Iene". A cadere nel raggiro decine di persone in tutta Italia, tra cui amici e familiari della 51enne. In totale le stime parlano di una truffa da quasi due milioni di euro.
Gigliola De Paoli è agente immobiliare di professione. Da alcuni anni le sue "vittime" sono amici e conoscenti circuiti con la scusa di falsi investimenti con garanzie di profitto sicure. In tantissimi si sono fidati, peccato che dopo aver intascato i soldi, la 51enne abbia sempre fatto perdere le sue tracce senza mai restituire nemmeno un euro. Decine le denunce e segnalazioni arrivate alla Guardia di finanza. I clienti truffati erano tutte persone benestanti, spesso genitori di studenti iscritti alla stessa scuola privata della figlia di Gigliola o amici di amici. Con il suo modo di fare cortese e amichevole la 51enne ha tratto in inganno tantissimi conoscenti. 20mila euro la somma base degli investimenti che venivano chiesti ma c'è chi ha perso molto di più. Contro di lei è stata aperta una class action presso il tribunale di Treviso. Le indagini della guardia di finanza sono in corso. Tra i truffati dalla De Paoli anche il papà di un bimbo di 4 anni malato oncologico. La 51enne gli ha rubato 60mila euro che sarebbero dovuti servire per le cure del piccolo. Quei soldi non sono mai stati restituiti.